La Confraternita Misericordia di Trebisacce ritiene doveroso informare la comunità delle gravi difficoltà che sta vivendo l’Emporio Solidale “Le Dodici Ceste”, realtà che collabora con il Banco Alimentare Calabria, a cui sono connesse anche le iniziative legate alla distribuzione del pacco alimentare mensile destinato alle fasce sociali più indigenti. Da alcune settimane, gli scaffali dell’Emporio Solidale sono sempre meno riforniti e il pacco alimentare più scarno, creando difficoltà e giuste proteste da parte chi fa affidamento su questo servizio per poter garantire una dignitosa sussistenza a sé stesso e alla propria famiglia.
Gli approvvigionamenti, destinati alla distribuzione ai soggetti in stato di indigenza economica, oltre che all’azione diretta della Confraternita Misericordia e di alcuni, pochi, generosi donatori, hanno la loro fonte nell’Associazione Banco Alimentare della Calabria OdV – Sede di Montalto Uffugo, realtà che ha già evidenziato ritardi nei bandi e nelle consegne dei prodotti. L’attuazione del nuovo programma FEAD (Fondo di aiuti europei agli indigenti) sta subendo degli inattesi rallentamenti. Questo significa che i bandi di gara, a cura Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF), per i nuovi prodotti previsti non usciranno prima di aprile, garantendo le conseguenti forniture non prima di luglio/settembre, come comunicato in una nota dall’Associazione Banco Alimentare della Calabria alla Misericordia di Trebisacce.
Da qui le conseguenti riduzioni di approvvigionamenti segnalate anche da altre realtà similari sul territorio. La situazione quindi non pare essere di prossima soluzione e si preannunciano mesi di grandi difficoltà per chi vive una problematica reale, quotidiana e vitale: poter offrire sostentamento a sé stessi e alla propria famiglia. La Confraternita di Misericordia di Trebisacce continuerà a riversare ogni energia e risorsa possibile per continuare a portare avanti l’attività dell’Emporio solidale e si rivolge ancora una volta alla comunità di Trebisacce e di tutto l’Alto Ionio certa di poter avere il supporto e l’aiuto che tale comunità non hai mai fatto mancare. Nell’attesa di poter tornare presto ai ritmi normali che hanno caratterizzato questo importante servizio offerto a chi versa in un reale stato di difficoltà economica e sociale, invitiamo tutti coloro che hanno da sempre riscontato la passione e l’impegno con cui tale attività veniva gestita, alla massima comprensione e collaborazione e al pieno sostegno.