Home » LFA Reggio Calabria, Trocini sulla Sancataldese: “Vogliamo vincere perché è l’ultima partita davanti alla nostra gente”

LFA Reggio Calabria, Trocini sulla Sancataldese: “Vogliamo vincere perché è l’ultima partita davanti alla nostra gente”

In conferenza stampa Bruno Trocini ha presentato la sfida tra la LFA Reggio Calabria e la Sancataldese, match che si giocherà al Granillo

di Filippo Francesco Idone

La LFA Reggio Calabria affronterà la Sancataldese nell’ultimo impegno casalingo della regular season di Serie D Girone I. Con la qualificazione ai playoff acquisita da qualche settimana, gli amaranto vorranno concludere questo finale di stagione al meglio per presentarsi nella fase successiva motivati e in condizione. Nelle ultime giornate si è anche riaperta una possibile speranza di poter superare la Vibonese (distante 5 punti) e questo potrebbe essere una buona motivazione per proseguire la striscia vincente iniziata contro l’Akragas. La Santacaldese ha  raggiuto il suo obiettivo, ovvero quello della salvezza, ma al cospetto della LFA Reggio Calabria vorrà realizzare una bella prestazione.

In conferenza stampa Bruno Trocini ha presentato la sfida tra la LFA Reggio Calabria e la Sancataldese: Vogliamo vincere perché è l’ultima partita davanti alla nostra gente e vogliamo salutarli nella giusta maniera. C’è la volontà di far bene, di aumentare i punti ottenuti, di proseguire e di arrivare bene ai playoff. Abbiamo tutti a disposizione e sei giocatori di movimento andranno in tribuna. La mia idea è quella di avere 15-16 calciatori in forma per i playoff.  In queste due partite si ruoterà per avere tutti in condizione. Rosseti domani giocherà e abbiamo bisogno di lui e dei suoi gol. Ha colpi importanti e voglio averlo al massimo della condizione perché ha passato una stagione in infermeria. Insieme a Bolzicco è un giocatore affidabile, basti vedere come è entrato nello scorso turno, ma voglio tenere tutti sulla corda. Domani voglio salutare i ragazzi al meglio visto quello che hanno subito in questa stagione e che ha inciso tanto in negativo. Questi calciatori hanno lavorato con grande serietà in tutta l’annata”.

Il mister ha parlato del suo futuro: “Se ne parlerà alla fine del campionato. La cosa certa è che sono stato bene a Reggio, conosciuto tante persone, fatto amicizie strette a partite dallo staff finendo alle persone che lavorano al Sant’Agata. Ci sono però delle valutazioni da fare. I risultati dicono che questa squadra è competitiva, ma ovviamente bisognerà rinforzarla, ma è una fatica tenere la tensione a causa di fattori esterni. Io voglio pensare solo al campo, ma si parla sempre di tutt’altro. Rimpianti? Ne ho, perché potevano essere fatte meglio e potevamo far qualcosa di più”.

Potrebbe interessarti: