Nella sala Perri di palazzo Alvaro si è svolta la cerimonia celebrativa dei nuovi Maestri del Lavoro reggini. Nel corso dell’evento, presentato dal Console metropolitano dei Maestri del Lavoro Nicola Morabito, il Sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, ha consegnato il San Giorgio D’Oro al Maestro del Lavoro Giuseppe Germanò. Presente anche l’assessore comunale all’Istruzione Anna Briante, per la platea dei giovani studenti degli istituti Montebello Jonico-Motta San Giovanni, Panella Vallauri di Reggio Calabria, Ipsia di Siderno-Locri con i rispettivi dirigenti professori Margherita Sergi, Teresa Marino e Gaetano Pedullà e una delegazione dell’Itt Panella-Vallauri.
I nuovi Maestri del Lavoro reggini sono Demetrio Bonio, azienda Caffè Mauro di Villa San Giovanni, Catena Laurendi, Hitachi Rail di Reggio Calabria e Domenica Giuseppina Morano, Trenitalia di Rosarno, dei quali è stato evidenziato l’impegno e la professionalità profusi nel mondo del lavoro per il conseguimento di alti livelli di professionalità e di crescita umana e sociale. Il sindaco Falcomatà, nel suo intervento, ha evidenziato l’importanza di proseguire la sinergia con la Federazione Nazionale dei Maestri del Lavoro per un appuntamento tradizionale, ospitato all’interno delle sale istituzionali. Una giornata che celebra l’apporto dei maestri del lavoro, persone che, per oltre 25 anni, ha detto il primo cittadino, hanno prestato servizio all’interno di un ente, di un’azienda, distinguendosi in vari campi.
Il sindaco ha evidenziato l’impegno della Federazione portato avanti con le scuole e coi ragazzi proprio perché i maestri del lavoro conoscono il sacrificio che sta dietro il dover onorare il lavoro con passione, dedizione, competenza, riservatezza, capacità, sacrificio lasciando da parte gli affetti personali. Lavoro non significa scorciatoie, raccomandazioni, vie preferenziali ma inseguire i propri sogni, non scoraggiarsi. L’assessore Briante ha sottolineato l’importanza dell’attività svolta dall’Associazione di avvicinare i ragazzi al mondo del lavoro poiché molte volte manca il collegamento con le scuole. Uscendo dal ciclo scolastico si finisce per tuffarsi nel mondo del lavoro senza avere le idee ben chiare su cosa si vuole fare.
Di seguito la motivazione del San Giorgio d’Oro a Giuseppe Germanò:
Insignito Maestro del Lavoro il 1° Maggio 2014, ha ricevuto la Stella al Merito per l’attività di Funzionario Tecnico presso il Gruppo delle Ferrovie Italiane-Trenitalia con la qualifica di Architetto. Eletto dal 2019 nel Consiglio direttivo del Consolato Metropolitano di Reggio Calabria svolge la funzione di segretario. Nello stesso sodalizio ha offerto il suo contributo nell’attività di “Testimonianza Formativa” del progetto nazionale dei Maestri del Lavoro. Ufficiale di complemento dell’Esercito Italiano, ha prestato servizio nell’Arma Genio Pionieri e per l’Associazione Nazionale Genieri e trasmettitori d’Italia; è Delegato Regionale per la Regione Calabria e Presidente della Sezione A.N.G.E.T. di Reggio Calabria. È associato e consigliere alla Sezione U.N.U.C.I. di Reggio Calabria. Sia con l’ U.N.U.C.I. che con l’A.N.G.E.T svolge attività di volontariato per la formazione e la divulgazione della cultura della legalità, della sicurezza, della salute e l’igiene dei luoghi di lavoro e nella prevenzione del rischio sismico e antincendio. Ha ricevuto le Medaglie d’Oro, d’Argento e di Bronzo dalla Presidenza Nazionale A.N.G.E.T. Nell’Arcidiocesi di Reggio-Bova è componente della Commissione Arte sacra, come lettore e accolito, segretario e consigliere della parrocchia del Sacro Cuore di Gesù. È educatore e formatore della Pastorale e della Liturgia per adulti e giovani Ministranti. È Presidente dell’Associazione Coro Polifonico S. Cecilia di Reggio Calabria e primo baritono, con attività di formazione e di educazione al canto ed alla musica sacra.