Si parte, anzi si riparte: dalle 6:00 e fino ad oltre l’una di notte, infatti, i treni si fermeranno alla stazione di Cannitello, con 24 corse giornaliere feriali, 22 il sabato e 18 la domenica. E’ stato pubblicato l’orario che sarà attivo per sei mesi, dal 15 giugno al 14 dicembre 2024. Un risultato raggiunto grazie alla sinergia che dal 2022 vede lavorare all’obiettivo della riattivazione della fermata Cannitello di Villa San Giovanni tutti gli attori protagonisti: RFI relativamente ai lavori da effettuarsi per l’adeguata elettrificazione della rete; Trenitalia per l’ok alla riattivazione; la regione Calabria nella persona dell’assessore ai trasporti Emma Staine, che ha reso possibile l’inserimento della piccola stazione tra le tappe dei treni regionali. L’amministrazione nel luglio 2022 (uno dei primi atti dopo l’insediamento) ha richiesto non la riapertura della stazione ferroviaria ma la riattivazione della fermata. Una fermata soppressa nel 2014 ed oggetto di più richieste: nel 2016 i pentastellati villesi investirono della questione l’allora commissario prefettizio; di anno in anno i sindacati hanno sempre chiesto a gran voce a regione Calabria ed amministrazione comunale un impegno concreto per la riattivazione Cannitello. Tra tempi burocratici adeguati (la riattivazione va programmata nell’inverno precedente l’apertura) e necessità di impegno economico da parte di RFI e regione Calabria, fino ad oggi questo risultato era stato disatteso. Quest’amministrazione ha fatto sue le richieste che da anni venivano dal territorio, lavorando da subito ad un risultato che dà il senso dell’importanza di mobilità e vivibilità cittadina.
La riattivazione della fermata, infatti, ha dalla sua tanti obiettivi: permettere a Cannitello di potenziare la sua vocazione turistica; permettere ai villesi di muoversi con maggiore facilità e comodità all’interno del comune (che ancora non ha un servizio di trasporto pubblico locale, soffre della congestione determinata dai tanti pendolari e dai mezzi da e per la Sicilia); garantire la sicurezza stradale. I nostri ragazzi saranno messi nelle condizioni di raggiungere tutte le località di mare senza l’utilizzo di mezzi propri, potendo fruire di un servizio H24 di cui beneficeranno in questi ultimi sei mesi dell’anno. Ci auguriamo che i villesi e i tanti turisti possano utilizzare l’opportunità offerta per tutte le attività quotidiane, rendendo così merito a chi ha lavorato assiduamente in questi due anni perché il risultato diventasse tangibile. Il grazie dunque va a tutti gli attori protagonisti che, ciascuno per la propria parte di competenza, hanno inteso investire nella riattivazione della fermata per dare alla città una nuova occasione di sviluppo sostenibile e pulito.
“Questa infrastruttura – commenta il delegato Rocco Bevacqua – servirà a potenziare la mobilità sostenibile in una parte rilevante del territorio: in un mondo in cui chiudono i servizi, qui si riattiva una fermata ferroviaria. Già questo basta a spiegare l’importanza del lavoro fatto in sinergia da comune, regione Calabria, RFI e Trenitalia. Dopo quasi 10 anni dalla chiusura, domani (15 giugno) fermerà il primo treno. Un bel messaggio per Cannitello che si va ripopolando: una frazione in forte crescita, che fa parte di un’area più vasta che potrà beneficiare di questo investimento sulla mobilità sostenibile. Un motivo di orgoglio per la nostra comunità”.