Si è tenuto presso i saloni del Comando della Polizia Locale, sul viale Aldo Moro, l’incontro fra l’amministrazione comunale ed i cittadini sui progetti Pinqua che andranno ad ammodernare, significamente, anche l’area sud della città. Un’assemblea ricca di spunti e dettagli progettuali, promossa dall’Assessore Elisa Zoccali ed alla quale hanno preso parte i tecnici impegnati nella redazione dell’iter progettuale cosiddetto “R.E.G.I.A.”, ovvero la “Riqualificazione ecologica grandi interventi ambientali”, un sistema di tre interventi che, per un investimento complessivo di 15 milioni di euro, insisteranno nell’area adiacente allo Stadio “Oreste Granillo”, al confine con il Parco Lineare Sud, il viale Aldo Moro, piazza della Pace, la via Galileo Galilei e le aste del Calopinace, dal Cedir fino a via Barlaam in entrambe le direzioni. “E’ stato un momento di altissimo valore civico ed etico”, ha detto l’assessora Zoccali promuovendo una strategia di partecipazione che ha riscosso l’identico interesse già riscontrato nel medesimo incontro avuto con i residenti dei rioni Modena e Ciccarello, un’altra delle zone su cui insisterà la rivoluzione annunciata dai Pinqua.
“Quanti hanno preso parte all’iniziativa – ha spiegato Zoccali – hanno offerto il proprio contributo di idee ed evidenziato possibili criticità che potremmo andare ad incontrare in questa che è la fase di chiusura dei progetti. Quindi, abbiamo sentito la necessità di interfacciarsi e recepire le esigenze di chi vive, quotidianamente, luoghi e spazi che andranno incontro ad una totale trasformazione. L’obiettivo è quello di rendere partecipi residenti e cittadini sull’evoluzione che interessa i quartieri è, quindi, un’attività di grande crescita etica e civile, oltre che un atto dovuto, e voluto, per la buona riuscita dei progetti stessi. Nel momento in cui ascoltiamo il fabbisogno e lo caliamo nelle idee di cambiamento, riusciamo a dare soluzioni e, nello stesso tempo, ad infondere la consapevolezza delle potenzialità del territorio. Questa impostazione, voluta dal sindaco Giuseppe Falcomatà, serve a dare la visione di un futuro da costruire insieme, un cammino di avanzamento civile che ingloba e coinvolge l’intera città”.
Nello specifico, i progetti previsti su Reggio sud andranno a modificare Piazza della Pace che “diventerà una vera e propria agorà, un luogo di incontro ben diverso da quello che conosciamo oggi col suo carico di criticità, anche da un punto di vista morfologico”. “Sarà – ha spiegato l’assessora Zoccali – un posto dove socializzare, stare assieme e godere delle bellezze naturali. Qui si interverrà pure sotto il profilo della permeabilità del suolo per evitare gli allagamenti cui l’area è soggetta durante le piogge torrenziali». «Allo stesso tempo – ha proseguito – saranno realizzate delle vasche sotterranee di raccolta delle acque per evitare sprechi e immaginarne un riuso proficuo nell’ottica della sostenibilità e della transizione ecologica”.
“Per quanto riguarda le aste del Calopinace – ha illustrato ancora la delegata di giunta – si insisterà con un radicale intervento improntato a migliorare la viabilità. Tutto il viale Galileo Galilei, poi, verrà interamente riqualificato con una visione di armonia climatica nella salvaguardia del verde e dell’ambiente. Stesso discorso varrà per il Viale Aldo Moro, così come per l’area dismessa dalle Ferrovie alle spalle della tribuna ovest dello stadio “Granillo”. Lì, infatti, nasceranno degli alloggi a rotazione, inseriti un contesto piacevole dove, al centro, sorgerà un vero e proprio Parco urbano, la cui posizione è stata specificamente individuata dal sindaco Falcomatà, che andrà a relazionarsi anche con un piccolo Centro commerciale con dei piccoli stalli per la promozione e la vendita dei prodotti della nostra terra”. Terminata la sessione degli incontri tematici, nelle aree interessate dal programma di rinnovamento Pinqua ed insieme ai residenti ed ai cittadini, si ultimerà la fase delle singole progettazioni che verranno successivamente illustrate nel corso di un apposito incontro nei saloni di Palazzo San Giorgio.