Dopo la sosta per le Nazionali la Reggina tornerà in campo sabato 1 ottobre allo stadio Alberto Braglia contro il Modena, match valido per la settima partita del campionato di Serie B. La squadra è saldamente in testa al campionato cadetto insieme al Brescia con 3 punti di vantaggio su Frosinone e Bari. Sarà una sfida molto importante questa per gli uomini di Inzaghi visto che con una vittoria sui gialloblù può aumentare il gap con le inseguitrici.
All’inizio della conferenza stampa, Inzaghi ha voluto ricordare Bruno Bolchi, storico allenatore che ha portato gli amaranto nella massima serie per la prima volta: “Bolchi è stato una leggenda prima da giocatore che da allenatore. Era un esempio. Non l’ho conosciuto di persona, ma ho visto cosa ha lasciato in tutti i tifosi del calcio italiano e nei reggini. È brutto quando si perdono uomini di sport così importanti e leali e il suo ricordo sarà vivo in noi e speriamo di dedicargli una bella partita”.
Filippo Inzaghi ha parlato della sosta e della sfida al Modena: “Quando si va bene si dice che bisognerebbe continuare, ma dall’altro punto di vista me avevamo bisogno per lavorare un po’ per le vicissitudini che sappiamo. La sosta è una settimana che mi preoccupa. Sono curioso di vedere la relazione della squadra perché sarà un ulteriore step in avanti. È una partita molto delicata per noi perché affrontiamo una squadra che ha raccolto meno punti di quello che meritasse. Tesser è un esempio per noi allenatori e ha fatto due partite con Brescia e Genoa dove ha raccolto meno di quanto ha seminato. Sarà un ulteriore banco di prova per noi. Rispetto molto il Modena e ha un grande allenatore. Hanno grandi giocatori Falcinelli, Diaw, Bonfanti, Marsula e avranno il tifo a loro favore. La loro curva è molto importante, ma noi avremo tantissimi tifosi al seguito che ringraziamo. Cercheremo di renderli orgogliosi a fine partita al di là del risultato. Mi auguro che non manchi lo spirto in queste partite. Questo seguito aumenta le nostre responsabilità, ma è veramente bello. Ma sono curioso di vedere i momenti meno felici. Lì spero di avere la vicinanza e l’entusiasmo di tutto l’ambiente. Se saremo compatti in questi momenti potremmo anche divertirci”.
Il mister amaranto ha svelato quali sono le possibilità di vedere Rivas ed Hernani in campo contro il Modena: “Rivas insieme ad Hernani saranno in dubbio, ma è pronto Cicerelli che sta benissimo e quando è entrato ha sempre fatto bene. Il brasiliano è quasi pronto e a centrocampo stiamo recuperando anche Obi che ci sarà dalla prossima settimana. Le scelte sono sempre difficoltose e questo è il bello per un allenatore. Hernani può giocare dappertutto e lo ringrazio per l’umiltà e per il modo di come si allena”.
Infine l’allenatore della Reggina ha parlato delle partite fin ora realizzate dai suoi ragazzi: “Sono contento della squadra che ha fatto fin ora, ma in sei partite non si può trarre delle conclusioni. Ci sono due squadre che sono fuori concorso, e noi se continueremo così possiamo sognare e giocarcela ai playoff. La società quando mi ha contattato mi ha questo un progetto triennale e riportare la squadra dove merita. Si può lavorare bene qui, c’è un gruppo ideale ma non dobbiamo montarci la testa e la partita di sabato sarà importante. Ho preso ispirazione da tutti i miei allenatori e ho cercato di non replicare gli errori che hanno fatto con me. Ognuno però ha la propria personalità e il trascorso da giocatore mi ha permesso di non commettere altri errori”.