Dopo la vittoria ottenuta contro il Cosenza, la Reggina giocherà contro il Parma in un vero e proprio spareggio per la promozione diretta in Serie A. Gli amaranto in casa hanno un perfetto ruolino di marcia con uno score positivo, mentre in trasferta la situazione è ben diversa visto che le due sconfitte stagionali sono giunte a Terni e a Modena. Sarà una partita molto complicata vista la caratura della rosa gialloblù e probabilmente un banco ti prova stimolante per i reggini.
In conferenza stampa, Filippo Inzaghi ha presentato la sfida tra la Reggina e il Parma che si disputerà domani al Tardini: “In Serie B sono tutte toste e non ci sono partite facili e lo dimostra la classifica e i risultati di ogni settimana. Dobbiamo essere consci che affrontiamo una delle squadre migliori. Il Parma ha costruito l’anno scorso una rosa per andare in Serie A, ma non ci è riuscito e ha preso un allenatore di categoria che ha rinunciato alla massima serie per allenarli. Per cui ti fa capire l’organico che hanno e li reputo forti insieme a Genoa e Cagliari. Per noi sarà un ulteriore banco di prova e vedremo come affrontare la partita. Pecchia ha una filosofia di gioco ben definita ed è sempre bello affrontare queste squadre perché giocano bene a calcio. Hanno giocatori molto importanti come Inglese e Vazquez, Bernabé, una rosa da Serie A. Sappiamo le difficoltà della partita e loro non si snatureranno. Sicuramente ci sarà una bella cornice di pubblico e noi avremmo tanti tifosi al seguito. Dovremmo raddoppiare le nostre forze e non aver paura, anche se giochiamo contro una delle più forti squadre. Quando arrivo in questo momento per me sarà difficile scegliere gli 11 titolari, ma so chi si è allenato e chi va in campo ha una grande responsabilità. Lavorano bene e sono felice di questo. Sono orgoglioso di questo“.
Il tecnico ha poi svelato quale sarà l’approccio mentale che verrà utilizzato contro il Parma: “L’avversario lo studiamo sempre e cerchiamo di tagliere le soluzioni migliori facendo esaltare i loro difetti. Abbiamo poco da perdere e stiamo andando oltre le aspettative. Mi auguro che non ci siamo montati la testa. Se perdiamo sarà solo per episodi e mai per l’approccio. Il Parma deve preoccuparsi di noi ed è quello che cercavamo. Noi dobbiamo fare un ennesimo step e al di là della classifica che ci dà la consepovelzza di esser forti e ci deve dare grande coraggio. Non guardo la graduatoria perché tra un paio di giornate cambierà, dobbiamo migliorarci e avere altri margini di miglioramento”.
Il mister ha svelato quali saranno i ballottaggi e sullo stato di forma di Obi: “Domani rientra Obi, ma devo avere un occhio di riguardo, nel senso che voglio metterlo al 100%. Non voglio correre rischi, ma verrà con noi. Mayer o Crisetig sarà un dubbio di formazione. Domani sarà una scelta tattica come quella tra Ricci e Canotto. Hernani penso che possa fare bene anche se non giocava da un anno. Sono riuscito a farlo entrare due volte e poi l’ho fatto giocare titolare. Non ha i 90 minuti, ma è chiaro che viene da un lungo infortunio”.