Grande traguardo raggiunto dalla neocostituita associazione “Scalinata Monumentale di via Giudecca” che è entrata a far parte della rete italiana delle comunità patrimoniali italiane, presenti su “Faro Italia Platform”, la piattaforma nazionale delle Comunità Patrimoniali (CP), un’iniziativa della Rete Faro Italia con il supporto finanziario del Consiglio d’Europa. Era il mese di marzo 2021 quando un gruppo di cittadini si incontrò ai piedi della storica scalinata reggina, con l’intenzione di restituire bellezza a un patrimonio abbandonato da decenni.
Oggi, trascorsi 18 mesi, gli stessi cittadini – che si sono costituiti in Associazione APS lo scorso 24 settembre in occasione dell’evento GEP 2022 (Giornate Europee del Patrimonio) da loro stessi organizzato ed in seguito autorizzato e promosso dal MIC e Direzione Generale Musei Calabria – hanno compiuto un altro passo determinante, ovvero, fare rete con le Comunità Patrimoniali Nazionali attraverso la piattaforma “Faro Italia Platform”. Le CP sono il soggetto plurale nel quale associazioni culturali, amministrazioni locali, istituzioni culturali e soggetti privati si identificano e si aggregano per valorizzare assieme il proprio patrimonio materiale, immateriale o digitale. La piattaforma nazionale delle CP è un’iniziativa della Rete Faro Italia con il supporto finanziario del Consiglio d’Europa ed al suo interno, la rete collaborativa, fa emergere e dialogare comunità agli albori con altre già avviate, ed altre ancora più mature già strutturate in reti tematiche o territoriali.
“Così facendo – spiega la presidente della comunità patrimoniale ‘Scalinata Monumentale di via Giudecca’, Simona Lanzoni – le CP testimoniano e divulgano processi virtuosi di valorizzazione e salvaguardia, condivisa e partecipata, tra tutti coloro che hanno responsabilità e passione per un medesimo bene comune”. “Non siamo soli, siamo in rete, siamo da oggi con le Comunità Patrimoniali Italiane, per fare squadra, per contarsi e contare a tutti i livelli. Voglio dedicare questo ambito traguardo, in particolar modo, a quel magnifico gruppo di uomini e donne, coraggiosi, silenziosi ed instancabili, che in questi mesi hanno trasformato uno spazio lurido e inaccessibile in un luogo fra i più attraenti della città” prosegue orgogliosa la Lanzoni.
“Auguro buon inizio a loro, quelli della Giudecca, quelli che hanno raccolto, differenziato, estirpato, ripulito, piantato e trasformato in luogo fruibile; buon inizio a noi, quelli della Giudecca, che abbiamo sognato, avuto, e voluto lo stesso obiettivo: valorizzare, manutenere e rendere utilizzabile la scalinata per scopi sociali, educativi e culturali” conclude la presidente con un auspicio: “Annotiamo questa data per ricordare l’inizio di un grande cammino che faremo insieme e con chi, in futuro, vorrà unirsi a noi”.