La Reggina all’Unipol Domus di Cagliari ha chiuso il primo tempo col risultato di 1-1. Una bella partita che ha dato spunti per il secondo tempo ad entrambi gli allenatori. Bene i padroni di casa nei primissimi minuti di gioco, ma la squadra amaranto ha reagito bene togliendo spazi ai mediani della squadra allenata da Liverani. Dopo 120 secondi ammonizione per Hernani per fallo su Nandez, uno dei giocatori più rappresentati della squadra. Il Cagliari, dopo la rivoluzione societaria, ha immediatamente trovato la rete con Lapadula. L’attaccante attaccante peruviano al minuto 4 ha staccato di testa insaccando. La difesa non è riuscita a fermare il giocatore che staccando su Hernani e Camporese è riuscito a battere il portiere reggino.
La squadra amaranto si è immediatamente riversata in attacco, ma Fabbian al decimo minuto non è riuscito a riequilibrare il match. Dopo tanto fraseggio in mezzo alla trequarti, la Reggina ha trovato il pareggio con Gagliolo: lo svedese ha colpito di testa dopo un cross prefetto di Hernani da calcio d’angolo. Un pareggio che ha rilanciato immediatamente la squadra reggina che in questa fase di tempo sta tenendo maggiormente il pallone tra le linee cagliaritane. La pressione della squadra allenata da Inzaghi ha mandato in tilt la tattica di Liverani. Al minuto 36 gli amaranto hanno avuto la ghiotta occasione di realizzare l’1-2: Hernani in piena area di rigore ha calciato, ma il tiro è stato fermato in scivolata da Di Pardo. Verso la fine del primo tempo gran destro di Fabbian che da oltre 20 metri ha calciato verso la porta difesa da Radunovic ma di poco la la sfera è andata sopra la traversa. Con questa occasione è finito il primo tempo ricco di buone occasioni per i reggini.