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Inzaghi spiega il pessimo primo tempo della Reggina: “Non eravamo noi, non c’eravamo sulle seconde palle”

Filippo Inzaghi ha analizzato la sfida vinta dalla Reggina contro il Venezia grazie alle reti di Canotto ed Hernani

di Filippo Francesco Idone

La Reggina ha vinto in rimonta contro il Venezia mantenendo il secondo posto in classifica. La prima parte della gara è stata molto a di sotto delle aspettative con i lagunari che sono andati meritatamente in vantaggio. Ma nel secondo tempo tutte le mosse di Inzaghi sono state perfette e il cambio tattico ha giocato alla squadra. Adesso ci sarà la sosta per poter recuperare le energie e pensare alla prossima sfida delicata contro il Benevento al Granillo.

In conferenza stampa, Filippo Inzaghi ha analizzato la vittoria in rimonta contro il Venezia: “Il primo tempo non c’eravamo e purtroppo avevamo molto paura della reazione della partita di lunedì. Non eravamo noi, non c’eravamo sulle seconde palle e non facevamo il nostro gioco. Il Venezia ci aspettava molto basso e teneva cinque uomini in difesa e ci usciva con le mezz’ali e proprio in quel poco di spazio dovevamo essere più bravi. Poi la squadra ha fatto una cosa straordinaria, perché veramente la difesa e la porta loro sia tra le migliori del campionato e ci chiudeva tutti gli spazi. Abbiamo creato e realizzato 22 tiri in porta e abbiamo realizzato una grande prestazione. Alla fine del primo tempo avrei voluto cambiare tutti e ho cercato di fare quello che avevo in panchina. Sono molto felice perché ho dei giocatori straordinari e in queste ultime partite contro Cagliari, Genoa e Venezia abbiamo fatto 7 punti. Dobbiamo continuare a credere a quello che facciamo. La partita di lunedì ci ha stancati un po’ per cui eravamo poco reattivi. Poi abbiamo fatto bene e abbiamo vinto. Ho cercato di mettere nel secondo tempo la seconda punta e adesso dobbiamo andare avanti per la nostra certezza. Ci deve dare consapevolezza e dobbiamo sempre ricordarci che ogni campo di Serie B è difficile. Dobbiamo divertirci e crescere a 360 gradi”.

Il mister ha poi spiegato le scelte fatte contro il Venezia: “Gori ha fatto sempre bene quando è entrato e bisogna farlo giocare se no non faccio quello che dico ogni volta in conferenza stampa. Io voglio bene a tutti però devo fare delle scelte ogni partita. Cicerelli, Cionek e Liotti sono entrati e hanno fatto bene per cui questa è la mia fortuna. Ho cercato di far riposare qualcuno, però probabilmente i troppi complimenti di lunedì ci avevano un attimino annebbiato. Ma dopo siamo stati bravi e questo ci servirà da lezione. Chiunque avrebbe giocato davanti oggi avrebbe avuto difficoltà”.

Infine Inzaghi ha ringraziato i tifosi del lagunari per l’ottima accoglienza: “Ringrazio i tifosi del Venezia che ieri sera sono venuti a trovarmi e mi hanno portato la sciarpa, fatto striscioni e sono molto emozionato. Io penso che la squadra si riprenderà perché è molto forte e penso che Vanoli sia un attimo allenatore e ha una grande voglia. Adesso avrà la sosta e avrà tempo per lavorare. Da domani sarò nuovamente tifoso del Venezia”.

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