Ricordare per cambiare, con l’obiettivo di frenare con forza la strage stradale. Domenica 20 Novembre 2022, giornata Nazionale del ricordo delle vittime della strada, ci sarà l’occasione di riflessioni approfondite e l’augurio è che presto scatti l’ora di iniziative volte a rafforzare la sicurezza stradale e la prevenzione in ogni campo, per porre fine ai comportamenti arroganti e alla trasgressione delle regole, per rendere giustizia alle vittime e ai loro familiari e per mettere in atto un adeguato supporto post incidente, affinché nessuno perda vita e salute sulle strade italiane. I numeri, purtroppo, seppur in ribasso rispetto agli ultimi anni, continuano a far paura. Nel 2021 sulle strade italiane ci sono stati 151.875 incidenti con lesioni a persone, che hanno causato 2.875 decessi e 204.728 feriti. Una media di 416 incidenti, 8 morti e 561 feriti ogni giorno. Deceduti inoltre 471 pedoni, 220 ciclisti – di cui 13 su bici elettrica – e 9 conducenti di monopattino, più un pedone morto investito da un monopattino.
In Calabria, secondo le statistiche provinciali elaborate da Aci e Istat, si registra tuttavia un calo complessivo del 18%. Tutte le province hanno segno negativo rispetto al 2021: Catanzaro -35%, Cosenza -3%, Crotone -38%, Reggio Calabria -12%, Vibo Valentia -33%, con miglioramenti importanti nel 2022 che sta per andare in archivio. Molti, ancora troppi, restando in tema Calabria, arrivano da quell’arteria che a Reggio e provincia tutti riconoscono come strada della morte. Stiamo parlando ovviamente della statale 106 jonica, dove nell’ultimo biennio oltre 50 persone hanno purtroppo perso la vita. La speranza è che i tre miliardi stanziati per la realizzazione di interventi di potenziamento e di messa in sicurezza dell’arteria porteranno sin da subito i risultati perché non se ne può realmente più.
Intanto, il presidente dell’Automobile Club di Reggio Calabria, Giuseppe Martorano, dichiara che “l’AC Reggino è da sempre vicino alle tematiche della sicurezza stradale nelle scuole e nelle piazze con riguardo non solo agli studenti attraverso corsi di sicurezza stradale ma a tutti gli utenti della strada automobilisti, motociclisti ed pedoni. È importante dimostrare la nostra vicinanza a coloro che hanno vissuto il dolore della scomparsa di una persona cara, come è importante focalizzare l’attenzione all’ osservanza di quelle che sono le regole del Manifesto d’impegno sulla sicurezza stradale diffuso da ACI”. La “Giornata mondiale in memoria delle vittime della strada” sarà celebrata con una funzione religiosa a ricordo di tutti colori che sono scomparsi tragicamente presso la chiesa di San Giorgio al Corso di Reggio Calabria. “Invito tutti i cittadini reggini e della provincia a partecipare alla celebrazione di domenica 20 novembre alle 11″, afferma Martorano ricordando che “l’AC è sempre aperto ad iniziative di sensibilizzazione in merito”.