“Quella approvata dal Consiglio dei ministri è una manovra di guerra, che sconta gli effetti negativi del conflitto in Ucraina e che affronta con la stragrande maggioranza delle risorse a disposizione le emergenze economiche. Vengono avviati tanti provvedimenti chiave del programma di centrodestra, che per essere realizzati per intero avranno bisogno di un arco temporale più lungo. Nonostante ciò la legge di bilancio punta a rafforzare la crescita economica, a supportare famiglie e imprese alle prese con il caro energia, a stimolare il mercato del lavoro, ad aiutare concretamente il ceto medio”. Lo afferma in una nota Matilde Siracusano, sottosegretario ai Rapporti con il Parlamento.
“Una finanziaria da quasi 35 miliardi di euro che Forza Italia ha contribuito, in modo determinante, a costruire. Oltre 21 i miliardi per le bollette degli italiani, decontribuzione per l’assunzione di donne e di under 36, estesa l’applicazione della flat tax, ‘tregua fiscale’ per cittadini e imprese in difficoltà. Queste solo alcune delle misure messe in campo dall’esecutivo. Per di più è stata presa una decisione estremamente importante per la Sicilia: per riavviare il progetto di realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina è stata prevista la riattivazione della società Stretto di Messina Spa, attualmente in liquidazione. Ciò a significare che su questa grande e strategica opera il governo di centrodestra va avanti come un treno. Un buon lavoro, dunque, fatto in poche settimane e che ovviamente potrà essere migliorato in Parlamento con la partecipazione attiva e responsabile dei gruppi di maggioranza e opposizione”, conclude. (ANSA).