Dopo la bella vittoria contro il Brescia al Mario Rigamonti, la Reggina tornerà in campo per giocare contro il Frosinone nel big match della sedicesima giornata di Serie B. Sarà un testa a testa classico, ovvero la prima della classifica contro la seconda, il miglior attacco contro la miglior difesa. Un big match dal sapore di Serie A vista l’alta posta in palio. Filippo Inzaghi, in conferenza stampa, ha presentato la sfida contro il Frosinone in programma domani alle ore 15.00 allo stadio Granillo: “all’inizio dell’anno c’erano tre squadre sulla carta: Genoa, Parma e Cagliari sono squadre superiori alle altre. Il Frosinone per me non è una scoperta, ha una rosa forte come noi e il Brescia, ma un gradino sotto. Ha un allenatore che da quasi tre anni li e un impianto collaudato. Per me già l’anno scorso erano forti e aveva Gatti, Zerbin, Ricci che sono giocatori di livello. Stanno lavorando bene mettendo giocatori giovani ed esperti per alzare il livello. Quest’anno potrà divertirsi come noi dimostrando grandi cose. Loro sono simili a noi: gli piace comandare le partite e sarà un bellissimo match. Ha Garritano che può fare sia l’attaccante esterno che la punta centrale. Sono anni che lavorano verso la stessa direzione e si trovano in altro meritatamente. Noi siamo in un ottimo momento e sarà una bella partita e voglio vedere la crescita dei ragazzi e nel saper soffrite. Sarà una bella giornata di calcio nel nostro stadio. Quello che voglio è la prestazione e pretendo che sia sempre alta. Ci sarà bisogno di tutti. Domani parlerò con i giocatori più stanchi per capire se farlo partire dall’inizio o dalla panchina. Fra la partita di domani e quella di domenica cambierò dei giocatori, ma so di avere una rosa all’altezza. Questa squadra sta chiudendo il girone d’andata in crescita anche con qualche battuta d’arresto. Dobbiamo andare avanti e senza assilli perché sappiamo da dove abbiamo iniziato. Dobbiamo mantenere alta tensione e voglio capire cosa sapremo fare contro il Frosinone perché nasconde delle insidie. Prima contro seconda, migliore attacco contro difesa, una bella partita di calcio e faccio tanti complimenti a loro. Ma sono sicuro che faremo una gara importante
Il mister ha parlato di Menez e del nuovo ruolo come capitano: “Menez deve ringraziare solo se stesso. Non era in condizione di giocare a calcio, ma mi ha dimostrato il suo valore e l’ho messo messo dentro. E’ diventato capitano per l’atteggiamento messo in campo così come Loiacono e Crisetig che sono ottimi giocatori. Domani mattina parlerò con loro e vedremo come agire per queste due partite.
Infine Inzaghi ha spiegato l’ammonizione di Gagliolo nel caotico match contro il Benevento: “l’arbitro lo ha ammonito per proteste e lui gli ha risposto che non ha dato il fallo. Abbiamo sostituti validi e non pensiamo alle ammonizioni. Domani abbiamo un internazionale come terna per una partita importante come questa”.