L’Ordine degli Architetti PPC di Reggio Calabria in collaborazione con il Corso di Laurea in Architettura del Dipartimento Architettura e Territorio (dArTe) dell’Università degli studi “Mediterranea” di Reggio Calabria”, ha istituito la prima edizione del Premio Nazionale Biennale di Architettura “Antonio Quistelli – Flora Borrelli”, rivolto a professionisti singoli o associati e agli studenti che contribuiscono trasformare, promuovere, diffondere e salvaguardare la cultura, il territorio e l’innovazione architettonica.
Si tratta di un omaggio all’impegno meridionalista dei due grandi architetti e docenti universitari, Flora Borrelli e Antonio Quistelli, primo Rettore dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, che considerando l’importanza della Scuola di Architettura come strumento di emancipazione umana, hanno contribuito a edificare e innalzare il prestigio dell’Ateneo reggino, attraverso la diffusione del sapere e della conoscenza scientifica.
Il premio, celebrando i due architetti, vuole promuovere la contaminazione tra architettura e arte con l’obiettivo di valorizzare il progetto d’architettura e le sue forme di comunicazione visiva.
Il contest, si è articolato in cinque sezioni concorsuali, delle quali le prime quattro (A, B, C, D) riservate agli architetti iscritti a qualsiasi Ordine italiano e la sezione E riservata agli studenti del quinto anno iscritti in una delle Scuole di Architettura in Italia. La proclamazione dei vincitori avverrà martedì 20 dicembre alle ore 15:00 presso l’Aula Magna “Ludovico Quaroni” dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria.
Apriranno i lavori con i saluti istituzionali il Rettore prof. Giuseppe Zimbalatti e la prof.ssa Consuelo Nava, Coordinatrice del corso di laurea in Architettura, l’arch. Ilario Tassone, Presidente dell’Ordine degli Architetti di Reggio Calabria, il quale illustrerà contenuti e obiettivi del premio, avviando il dialogo con coloro che hanno lavorato al fianco dei due docenti, sia nel campo professionale che scientifico. Tra i relatori interverranno il prof. Isidoro Pennisi, il prof. Gianni Brandolino, l’architetto Ignazio Ferro, Coordinatore del Premio e il prof. Carmine Ludovico Quistelli, Presidente della commissione giudicatrice, nonché figlio di Flora Borrelli e Antonio Quistelli. Nel corso della cerimonia di consegna dei premi verranno illustrati i progetti vincitori.
Con l’evento di consegna dei Premi “Antonio Quistelli e Flora Borrelli” si conclude l’intensa attività di formazione professionale che l’Ordine degli Architetti PPC di Reggio Calabria ha introdotto quale azione post pandemica di rilancio della figura dell’Architetto e del suo di riconoscimento del ruolo sociale, indispensabile per le azioni di trasformazione consapevole dell’ambiente antropizzato.
Così Ilario Tassone, Presidente dell’Ordine, sottolinea con la sua riflessione: “Tante sono state le iniziative di alto profilo che, nel corso del 2022, abbiamo messo in campo per la categoria con importati ricadute sull’intero territorio non solo locale. Oltre a promuovere La Biennale dello Stretto, la cui prima edizione si è conclusa pochi giorni fa nella straordinaria cornice dalla terrazza del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria e del forte Batteria Siacci in Campo Calabro, abbiamo istituito il Premio Biennale di Architettura “Antonio Quistelli – Flora Borrelli”. Ideato in collaborazione con il Corso di Laurea in Architettura del dArTe dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, il premio si colloca nello scenario italiano con l’obiettivo di promuovere azioni concrete atte a valorizzare il progetto d’architettura contemporanea, i Professionisti e gli Studi che meglio affrontano le sfide che l’architettura oggi impone. Pertanto, con questa iniziativa, vogliamo offrire il nostro contribuito alla promozione, diffusione e salvaguardia della cultura urbana architettonica e delle forme d’arte indispensabili per la sua diffusione. L’istituzione del premio, oltre a ricordare due figure storiche come Antonio Quistelli e Flora Borrelli, il loro coraggioso impegno meridionalista, la loro determinazione nel contribuire a costruire un Ateneo nel Meridione d’Italia, il loro entusiasmo nell’evocare l’importanza del progetto d’architettura, la loro generosità nel considerare la Scuola di Architettura come strumento fondamentale d’emancipazione umana, vuole valorizzare l’operosità dei giovani architetti, la contaminazione tra l’architettura e l’arte”.
I PROGETTI E VINCITORI
Sezione A – Premio progetto di architettura in Italia e all’estero
Primo Classificato: TRAVERSO GIOVANNI e VIGHJ PAOLA
Con il progetto SALVAGNINI CAMPUS
Secondo Classificato (Menzione d’Onore): CANNATA’ MICHELE e FERNANDES FATIMA
Con il LABORATORIO DEL PAESAGGIO A GUIMARAES (Portogallo)
Sezione B – Premio progetti in Calabria
Primo Classificato: CANNATA’ MICHELE e FERNANDES FATIMA
Con il progetto PIAZZA N. GREEN A MELICUCCO
Secondo Classificato (Menzione d’Onore): SCHEPIS FRANCESCA con il progetto CENTRO SPIRITUALE E UNA QUERCIA
Sezione C – Premio Architetto Calabrese nel mondo
Primo Classificato: GRANIERI ANDREA con il progetto A ROOM WITH TWO WIVES
Secondo Classificato (Menzione d’Onore): BORGESE DANIELA con il progetto SITO ARCHEOLOGICO DI AL BALEED – SULTANATO DELL’OMAN. INTERVENTI URGENTI DI MESSA IN SICUREZZA DEL SITO ARCHEOLOGICO
Sezione D – Premio comunicazione visiva dei fenomeni architettonici
Primo Classificato: PATA ENRICO con il PROGETTO PER LA LAMBORGHINI AUTOMOBILI
Secondo Classificato (Menzione d’Onore): IZZO VINCENZO E FRANCO EMILIO con il progetto PERMEABILICITY
Sezione E – Premio progetto di architettura sviluppato nelle scuole di architettura in Italia
Primo Classificato: PERRI ALESSANDRO con il progetto TORRE PER APPROVVIGIONAMENTO ACQUA NJANDIWA (KENIA)
Secondo Classificato (Menzione d’Onore): DECESERO ARON con il progetto ARCHITETTURE DEL BOSCO, ARTEFATTI SELVATICI NELLA FORESTA DI CAJADA.