Ai microfoni di Voices, il Sindaco facente funzioni Paolo Brunetti, sollecitato dai quesiti di Benvenuto Marra, ha chiarito gli intenti dell’amministrazione rispetto a questioni che rendono elettrico il dibattito pubblico.
L’occasione si presta a una dovuta precisazione: la città di Reggio ora dispone di tutti i fondi necessari per evolversi, i quali però restano inerti di fronte a lungaggini burocratiche e carenza di personale, cui il comune intende far fronte attraverso l’indizione del nuovo concorso volto a ricoprire ruoli amministrativi.
Tra i nodi affrontati, il nuovo volto di Piazza De Nava, la cui ridefinizione resta assai discussa: i quattro milioni e mezzo a disposizione del Comune saranno investiti in un’operazione di riqualificazione che non ne comprometterà l’identità originaria con il pretesto di un ammodernamento; la Soprintendenza non intende rimuovere la statua di Giuseppe De Nava, né tantomeno la fontana o i pilastrini perimetrali, ma porre in evidenza il basolato ora occultato dal catrame, coerentemente al ripristino dei basoli sulle principali vie del centro storico.
Feroci critiche si sono attirate anche le cruenti potature dei ficus di Piazza Garibaldi, funzionali invece a un temporaneo espianto cui seguirà un’identica ricollocazione, così come regolamentata dalla stessa Soprintendenza. Nel salutare i radioascoltatori, Brunetti, che rivela uno spirito vivace, affida ai nostri microfoni i più sentiti auguri natalizi, invitando a rifuggire il disfattismo: solo in presenza di una cittadinanza collaborativa, si può render giustizia al buon operato di un’amministrazione che, prossima all’uscita dal piano di rientro, assicura servizi più efficienti.