La parrocchia San Demetrio e l’Azione Cattolica di Mosorrofa hanno organizzato per Domenica 1 gennaio 2023 una Marcia della Pace che si snoderà lungo la via San Sperato Mosorrofa partendo alle ore 17.00 dalla Chiesa di San Domenico a Sala di Mosorrofa per giungere alla Chiesa di San Demetrio nell’omonima piazza a Mosorrofa. Il messaggio del Papa: “Nessuno può salvarsi da solo. Ripartire dal Covid-19 per tracciare insieme sentieri di pace” sarà il filo conduttore della marcia. Nel messaggio è chiaro l’invito di Papa Francesco ad aprirsi ad un “noi” che abbraccia tutto l’universo. In particolare nella lettera si evidenzia come il Covid ha influito da un lato, negativamente, in un primo momento, ad avere paura del contatto umano e poi invece, in positivo, a farci prendere coscienza che solo tralasciando gli interessi personali e aprendosi al bene comune, solo nella cooperazione si trovava una risposta efficace per contrastare e sconfiggere il “male”.
Cosi come è chiaro che, anche riguardo alla guerra, l’invasione dell’Ucraina è l’attualità, ma non vanno mai dimenticati i tantissimi conflitti che ci sono in moltissime parti del mondo. Anche qui l’unica risposta possibile per avviare un percorso di pace è riscoprirsi fratelli anche nelle diversità e mettere da parte gli interessi privati o di Stato per incamminarsi verso il bene comune. Nella Marcia pregheremo per questo. Noi a Mosorrofa percorrendo quei 4km della San Sperato Mosorrofa e passando nel tratto di strada franato, in quello senza guard rail, facendo lo slalom tra le buche aiutati anche dalla scarsa illuminazione rifletteremo e pregheremo anche per la pacificazione locale tra amministrazione comunale e cittadini di Mosorrofa, perché è guerra anche quando vengono disattese le lecite aspettative di una comunità, quando ragazzi, giovani, adulti ed anziani patiscono la mancanza di spazi di vita e soprattutto quando si perde la fiducia nelle autorità.
I lavori di completamento della zona franata sono cominciati, si aspetta fiduciosi risposte alle altre criticità manifestate. Allora noi vivremo e pregheremo in questa Marcia della Pace con gli occhi rivolti ai temi universali e con il cuore pieno di speranza per una risoluzione dei conflitti locali affinché possano sempre prevalere sugli egoismi e le pochezze umane una visione più ampia e il lavorare per il Bene Comune.