Gli spettatori saranno chiamati, prima dell’inizio della performance, a rispondere ad alcune domande sul 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗰𝗹𝗶𝗺𝗮𝘁𝗶𝗰𝗼… le risposte verranno elaborate dal regista, suggerite in cuffia a Daniele e interpretate a primo ascolto nell’ultima parte dello spettacolo! Ha debuttato a settembre al 𝗙𝗲𝘀𝘁𝗶𝘃𝗮𝗹 𝗱𝗶 𝗧𝗼𝗱𝗶.
Il Teatro Primo apre il 2023 con uno spettacolo in cui il pubblico scrive, sogna, condivide.
Il progetto “L’altro mondo” Piccole storie di cambiamento ~ nasce dalla necessità di raccogliere in tempo reale le percezioni del pubblico in merito alla crisi climatica e tutte le sue implicazioni. La pièce è un viaggio in cui gli spettatori e le loro percezioni dei temi ambientali diventano centrali rispetto alla rappresentazione. Nella prima fase dello spettacolo le persone scrivono le proprie percezioni sui temi proposti, che verranno poi elaborate e restituite più tardi. Si entra poi nell’ “Altro mondo”, trasposizione teatrale dell’omonimo libro di Fabio Deotto, che ha viaggiato per due anni da un estremo del mondo all’altro raccogliendo testimonianze dirette in merito alla crisi climatica. Luoghi che diventano simbolo di un mondo che l’essere umano si ostina a voler mantenere inossidabile, ma che ormai non esiste più. Lo spettacolo è supportato dal CNR, che si occupa di attivare i propri presidi territoriali per individuare le specifiche criticità dei singoli territori e per creare una rete diffusa che favorisca l’incontro fra il progetto artistico e i luoghi in cui verrà ospitato.
Da un’idea di: Daniele Ronco e Luigi Saravo
Drammaturgia: Daniele Ronco, tratto da “L’altro mondo” di Fabio Deotto
Con: Daniele Ronco e Luigi Saravo (in qualità di dramaturg e facilitatore)
Regia: Luigi Saravo
Produzione Mulino ad Arte/ Torino
In collaborazione con il CNR
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Teatro Primo Stagione Teatrale
Drammaturgia Contemporanea 9^ Edizione
14 Gennaio h21.00/ 15 Gennaio h18.15