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Inzaghi analizza la sfida contro la SPAL: “Giochiamo contro una squadra che non rispecchia la classifica”

Filippo Inzaghi in conferenza stampa ha parlato della sfida contro la SPAL, ovvero la prima del girone di ritorno. Le analisi del mister

di Filippo Francesco Idone

La Reggina giocherà la prima partita del 2023 contro la SPAL al Granillo. La squadra amaranto inizierà il girone di ritorno contro il club allenato da De Rossi che rispetto a Venturato sta provando a dare maggiore pressione sia in fase di palleggio che in fase di possesso. Sarà una sfida molto importante per entrambe i club visto che sono in palio punti fondamentali sia per la zona play off che per la zona play out (lato estensi). Prima di parlare della sfida contro la SPAL, Inzaghi in conferenza stampa, ha voluto mandare un messaggio di augurio di pronta guarigione a Roberto Cevoli, ex allenatore della Reggina colpito da un malore: “Ci ha molto colpito la notizia. So come è legato a questa maglia e a nome mio e della società faccio un in bocca al lupo a lui e alla sua famiglia e speriamo che si riprenda presto”.

Il mister ha presentato la sfida contro la SPAL e analizzato lo status di forma dei giocatori amaranto: “Giochiamo contro una squadra che non rispecchia la classifica. Ho visto la partita contro il Pisa e devo dire che non mi sorprende che siamo usciti tra gli applausi della loro gente, hanno fatto una buona partita e se non fossero rimasti con uno in meno non avrebbero perso. E’ una partita complicata, ma giochiamo in casa e con una classifica bellissima. Santander finalmente ha risolto i problemi fisici e sta dando continuità i suoi allenamenti. Non ci sono privilegi qui e giocano chi si suda la maglia, come è accaduto nel girone d’andata. De Rossi non mi sorprende dal fatto che abbia iniziato questa professione. E’ una persona intelligente e penso che nei prossimi anno ne sentiremo parlare. La SPAL ha una sua fisionomia e un gioco proposito da quando è arrivato lui e penso che non speculeranno sul risultato. Mi auguro che si sia lo stadio pieno per spingerci al di là dell’impossibile. Sognare non costa nulla”. 

“Noi dobbiamo continuare a divertirci senza assilli e far divertire i nostri tifosi e giocare un buon calcio. Cionek non ci sarà, ma con Loiacono e Bouah sono in ottime mani. Hanno caratteristiche diverse e domani mattina deciderò chi giocherà. Domani ci sarà Colombi e Contini si metterà a disposizione dalla prossima partita. Abbiamo una nostra fisionomia e vediamo se cambiare durante la partita. In casa abbiamo fatto sempre ottime partite, al di là della gara contro il Frosinone, ma dopo aver subito il gol, mentre le altre le abbiamo pareggiate immeritatamente. Sono contento delle vittoria fuori casa e la squadra ha sempre dimostrato di esserci. Fabbian e Pierozzi sono stati molto bravi e chi li ha indirizzati prima. Su Fabbian avevo sentito voci discordanti, ma dal primo giorno ha dimostrato un atteggiamento adulto. Mi ha sorpreso la loro educazione, professionalità. Sinceramente penso di aver fatto poco e loro molto perché hanno un gran futuro e nell’andata non hanno mai avuto cali e mi auguro che abbiano un futuro azzurro. 

Inzaghi ha raccontato come si è allenata la squadra in vista di questa prima sfida del 2023: “Noi eravamo in un ottimo momento e venivamo da tre partite senza aver preso gol. Avevamo fatto tre grandi gare e quando si gioca bene e si vince sarebbe meglio continuare. Ma dall’altro lato avevamo tirato molto per essere in questa situazione di classifica e avevamo dovuto spendere molto per fare queste grandi partire. Avere un break se preso nel modo giusto può servire per procedere in campionato. La squadra si è presentata bene e i ragazzi hanno capito l’importanza di quello che stiamo facendo, e sono dei professionisti. Abbiamo lavorato intensamente la scorsa settimana e questa  abbiamo fatto la classica settimana. Io spero che la squadra riparta da Ascoli dove abbiamo fatto una buona partita su un campo difficile meritando di vincere. La cosa più bella del gruppo e che non ci sono mugugni. Quelli che hanno giocato meno sono stati fantastici”. 

Infine l’allenatore ha parlato dell’addio di Ravaglia e del mercato della Reggina: “Purtroppo è andato via Ravaglia e gli faccio un in bocca al lupo. E’ stato un ragazzo straordinario e si è comportato in una maniera magnifica. Lui ha avuto un comportamento esemplare e ha voglia di giocare. Abbiamo preso un portiere bravo che volevamo. Non penso al mercato e Taibi è stato abbastanza chiaro. Guardo i giocatori che ho e sono sereno. Per me è come se non ci fosse questa sessione. Noi dobbiamo far giocare tutti e loro si devono impegnare e dipende da loro”. 

 

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