La prima serata del Festiva non è stata priva di emozioni e di colpi di scena. Sono già virali sui social i momenti più toccanti, le esibizioni più belle, gli attimi più divertenti e quelli che invece sono riconducibili al “bello della diretta”.
Il teatro Ariston ha aperto le porte al pubblico di tutta Italia con l’Inno Nazionale intonato da Gianni Morandi: tutta la platea ha cantato insieme all’ospite d’onore, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dalla figlia, Laura Mattarella.
È seguito un monologo di Roberto Benigni volto a celebrare i 75 anni della Costituzione Italiana, “La più bella d’Italia”.
Si sono poi “aperte le danze”: tantissimi artisti affermati hanno condiviso il palco con esordienti che si sono rivelati altrettanto capaci. Ieri a votare la prima classifica è stata la Sala Stampa, come spiegato da Amadeus, divisa in tre settori: carta stampata, radio e televisione, e giornali web.
Di seguito riportata la classifica: al primo posto Marco Mengoni, seguono, Elodie, il romantico duetto dei Coma_Cose, Ultimo, Leo Gasman, Mara Sattei, Colla Zio, I Cugini di Campagna, Mr. Rain, Gianluca Grignani, Ariete, il vincitore di Sanremo giovani gIANMARIA, Olly e Anna Oxa.
Spiacevole che la prima a cantare sia risultata ultima nella classifica: il suo testo è risultato poco chiaro, forse sconnesso, secondo i giudici.
Oltre ai cantanti, sul palco è arrivata l’attesissima co-conduttrice Chiara Ferragni che, dopo l’esibizione di Elodie, ha conquistato la platea e il pubblico a casa con un monologo, interamente scritto da lei, sulla forza delle donne, la fatica che queste fanno tutti i giorni per riuscire a conciliare i loro ruoli di lavoratrici e madri, su quanto spesso la società maschilista e sessista operi una profonda disparità di genere. L’influencer, amata o odiata, ha comunque mantenuto la sua promessa: “Sul palco porterò me stessa”.
Ospiti annunciati per la prima serata sono stati i Pooh e il loro omaggio all’amico, ex batterista, Stefano D’Orazio, venuto a mancare durante la pandemia di Covid-19. Presenti anche gli ex vincitori Mahmood e Blanco che hanno riproposto “Brividi”. Brividi, come quelli probabilmente venuti ad Amadeus quando Blanco ha distrutto il palco durante la sua esibizione, durante cui doveva presentare il suo nuovo singolo. A seguito di fischi e polemiche, sono comunque arrivate le scuse da parte del giovane cantante. Sicuramente un episodio increscioso ma che la magistrale conduzione è riuscita a sdrammatizzare al meglio:”Non succedeva dai tempi di Bugo e Morgan”, ha detto Amadeus, mentre Morandi, armato di scopa, si rendeva iconico ripulendo il palco.
Ma d’altro canto, come si è detto, è il bello della diretta: in un programma che ieri ha registrato 10.757.000 spettatori e il 64% di share. Stasera la seconda serata, sicuramente imperdibile.
“Perché Sanremo è Sanremo”