La Reggina non è riuscita ad adempiere i propri doveri a causa della risposta negativa da parte del Tribunale di Reggio Calabria. Infatti è stata rigettata la richiesta formale da parte del club di pagare le ritenute Irpef, mentre quelli relativi all’INPS ala nuova data è 16 marzo. La squadra è in stato di regime concordato e di conseguenza non può pagare questi debiti pregressi e di conseguenza bisogna avere il parere positivo da parte del Tribunale. Adesso la Covisoc (Commissione di Vigilanza sulle Società di Calcio Professionistiche) potrebbe segnalare la situazione alla Federazione che deciderà se procedere con un deferimento e successivamente con un procedimento sportivo. Qualche giorno fa, il Presidente Cardona, intervenuto nella trasmissione Momenti Amaranto aveva dichiarato: “Questa Reggina non ha debiti con nessuno, ha pagato tutte le scadenze, ha pagato anche gli ultimi emolumenti prima della partita di Pisa, una settimana prima. C’è una interlocuzione aperta con il Tribunale, che andrà avanti fino al 15, dove vi preannuncio che la Reggina chiederà di pagare.” Una situazione che avrà sicuramente degli strascichi nella speranza che non vada a turbare la preparazione del match contro il Cittadella di sabato 18 febbraio al Tombolato.
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