Nell’ambito della Settimana della Cultura, una delegazione neroarancio rappresentata da Coach Bolignano e dal capitano Amar Balic, insieme al Presidente del Supporter Trust Gabriele Calabró, ha incontrato gli studenti dell’Istituto Panella-Vallauri di Reggio Calabria.
Durante l’incontro, aperto dai saluti della Dirigente Scolastica Prof.ssa Teresa Marino, gli studenti, sia quelli in Aula Magna, sia quelli collegati dalle aule, hanno potuto ascoltare la storia più recente della società neroarancio ricostruita dai tifosi del Supporter Trust Viola, attraverso il racconto appassionato reso dal Presidente Gabriele Calabró e dalla Prof.ssa Emilia Mallamaci membro del Direttivo del Trust. Allo stesso tempo, attraverso la visione del toccante video realizzato da Magmanimation, conoscere e vedere i grandi protagonisti della storia meno recente, di quel mito Viola degli anni 80 e 90 realizzatosi attraverso il sogno e la volontà del giudice Giuseppe Viola per onorare la memoria del fratello Piero.
Coach Bolignano e il capitano Balic hanno portato ai ragazzi la loro testimonianza sull’importanza del gioco del basket e dei valori che trasmette, sul gioco di squadra ma anche l’individualità del sacrificio, sulla perseveranza e la tenacia, soprattutto nel credere ai propri sogni e perseguirli senza mollare mai, fino al raggiungimento dei risultati prefissati.
La platea attenta e curiosa ha avuto modo di intervenire attraverso delle domande e vedere il video realizzato per la Viola da Photo 4 You con la collaborazione di Visual Show “ Credi ai tuoi sogni” e ascoltare Solo la Retina inno della Pallacanestro Viola composto da Kento, noto rapper reggino impegnato nel sociale che i ragazzi avevano avuto modo di incontrare il giorno precedente e con cui avevano dialogato di musica e scrittura in un clima curioso e attento. Questo a testimonianza di importanti collaborazioni e sinergie tra le realtà più attive del nostro territorio, sinergie su cui si basa l’operato del Supporter Trust a sostegno della Viola, e su cui ci si augura si possa proseguire in futuro anche per consentire alle nuove generazioni di riconoscersi in ideali coltivati sul proprio territorio e più di ogni cosa per realizzare se stessi animati dall’amore per la propria città.