Catasta conquista uno dei più importanti riconoscimenti conferiti da istituti bancari alle imprese. Entra nel gotha delle aziende italiane del terzo settore premiate da Intesa San Paolo per l’impatto sociale. L’hub turistico e di culture nel Parco Nazionale del Pollino si aggiudica il premio “Imprese Vincenti 2022”, giunto alla quarta edizione, come azienda virtuosa per avere creato benefit nel territorio in cui opera sostenendo il tessuto imprenditoriale locale, le comunità e operando in rete con gli stakeholder, in linea tra l’altro con i principi progettuali del PNRR, a cui si ispira l’iniziativa della banca.
Catasta sarà tra le 10 aziende del Paese a ricevere il prestigioso riconoscimento il 24 febbraio a Torino all’auditorium del grattacielo, sede centrale di Intesa Sanpaolo, al grande evento nazionale.
Oltre 4mila realtà imprenditoriali, piccole e medie, hanno ambito a questa edizione del premio suddiviso in quattro categorie tematiche: Sostenibilità e transizione ecologica; Turismo e cultura; Innovazione, ricerca e istruzione; Welfare e salute.
“Questo riconoscimento è un traguardo importante per la squadra di Catasta e vogliamo condividerlo con tutti coloro con cui operiamo in rete – dichiarano i soci fondatori dell’Impresa Sociale Donato Sabatella, Sergio Senatore, Manuela Laiacona e Giovanni Gagliardi -. Ci incoraggia ad andare avanti. La resilienza è una grande forza propulsiva per lo sviluppo di questo areale se però incanalata come progetto corale. Investiamo energie e risorse nell’ambito del Turismo e della Cultura in un territorio che ha tanti punti di forza che vanno valorizzati. Diamo lavoro a chi è rimasto in questo contesto periferico, creiamo networking per stimolare il tessuto locale. Valorizziamo nella nostra bottega, attraverso punto ristoro ed eventi dedicati i piccoli produttori, allevatori e agricoltori che rappresentano una parte importante del grande patrimonio del Pollino, lavoriamo in sinergia con gli operatori turistici e culturali, condividendo la stessa passione e visione”.
Catasta è in prima linea secondo il modello delle DMO (Destination Management Organization) nell’espansione dell’ecosistema turistico tra Basilicata e Calabria, con particolare attenzione all’area naturalistica del Parco Nazionale del Pollino. La sostenibilità è la rotta seguita dal team di Catasta declinata su tutti i livelli in cui opera: dalla promozione della biodiversità del Pollino alla specializzazione nell’offerta turistica outdoor, tra cui il cicloturismo. Relativamente a quest’ultima fetta del mercato turistico in espansione, Catasta è anche tra i principali bike point della Ciclovia del Parchi della Calabria, vincitrice del Italian Green Road Award, l’oscar italiano del cicloturismo.
“Il progetto è giovane, ha poco più di 1 anno di vita – concludono i gestori dell’hub – e siamo felici di dare il nostro piccolo contributo ad un territorio molto vivace e ben organizzato sul piano dell’accoglienza. Crediamo che lo straordinario fattore umano è la chiave di volta per far diventare il nostro areale una delle prossime mete mainstream del Mediterraneo. Ringraziamo Intesa Sanpaolo per aver istituito questo premio e riconosciuto il nostro impegno. Questo premio dimostra una grande attenzione da parte della banca a chi investe e crede nel proprio territorio e nel futuro delle aree interne.”