La Reggina giocherà sabato alle 14.00 al Renato Curi di Perugia con un solo obiettivo: vincere. Il club amaranto ha perso la scorsa giornata contro il Parma scendendo di classifica. Adesso con la squadra allenata da Castori servirà tornare a conquistare tre punti e sperare che le dirette avversarie rallentino la loro corsa verso i playoff. Questo è il principale scopo della Reggina per questa stagione, visto che la salvezza è stata (quasi) centrata.
In conferenza stampa, Filippo Inzaghi ha presentato la sfida contro il Perugia svelando gli indisponibili: “Rispetto all’andata hanno cambiato modulo. E’ una partita di seconde palle e sarà una bella sfida in un campo tosto. Si sono tirati su e Castori è un gran allenatore. Sarà un match sporco e servirà giocare con grinta e di squadra. Ricci speravo di portarlo, ma lo teniamo per la prossima settimana. Da lunedì sarà con noi e Cionek resterà a casa. Obi fra 15-20 giorni dovrebbe tornare e vedremo come tornerà”.
Il mister si è focalizzato sul momento della squadra: “Parto sempre da un presupposto: bisogna vedere come si perde. In estate ho chiesto tre anni di contratto per realizzare un percorso che prevedeva momenti facili e difficili. Abbiamo cambiato tanti giocatori, siamo partiti in ritardo, ma non voglio giustificazioni. Sono razionale, difendo i miei ragazzi e prendetevela con me. Non abbiamo mai lottato per retrocedere, ma giocato alla pari con squadre forti che hanno tutt’altra struttura come il Parma. Dobbiamo essere realisti e remare tutti sulla stessa parte. Questi giocatori sono amati dalla gente di Reggio, la Curva è stata fantastica sabato incitandoci sempre. Questa squadra su 28 partite disputate ha sbagliato la sfida di Cosenza, primo tempo col Venezia e il secondo tempo col Frosinone. Adesso abbiamo 10 sfide e si riparte da zero e si deve giocare sereni e tranquilli per invertire la rotta. Stiamo cercando di creare un percorso e adesso vedremo chi si merita di restare, e ho già le idee chiare. Non avevo mai allenato nessuno di loro in precedenza. Su 20 giocatori arrivati abbiamo centrato il 70% degli acquisti e questo non era facile e vanno fatti i complimenti al direttore sportivo. A Gennaio per i debiti precedenti abbiamo dovuto fare determinate cose e a giugno, se avremo bisogno, metteremo altri giocatori per crescere. Il Presidente e la società sono ambiziose e credono nel lavoro che stiamo facendo. Ci sono stati degli errori e gli episodi all’andata ci sono stati benevoli, adesso è un momento che succede al contrario. Alla prima occasione andavamo sempre in rete, adesso no, basti ricordare il tiro di Fabbian col Parma. Non dobbiamo però parlare di fortuna e sfortuna e quello che dico alla squadra è di giocare col sorriso. Chiaramente siamo dispiaciuti, ma questo momento ci renderà più forti in futuro. Quando non prendevamo gol eravamo compatti e non subivamo tanto e adesso dobbiamo ritrovarci. Si deve esser più aggressivi su ogni palla e abbiamo giocato alla pari con squadre più forti e mi rende ottimista per il futuro. Dobbiamo cercare in campo di vincere e voglio che la squadra cresca per il futuro”.
Infine Inzaghi è contento del lavoro svolto di Majer e dei senatori: “Majer gioca bene in quel ruolo. Se avesse giocato come all’andata non sarebbe alla Reggina. In quel ruolo abbiamo anche Crisetig ed è stato fondamentale per questa squadra. Zac può anche fare la mezz’ala. Menez ha avuto un atteggiamento importante e mi piace la gente che fa e non parla. Chi si suda la maglia verrà confermato”.