La Reggina giocherà contro il Cagliari al Granillo nel match valido per la trentesima giornata di Serie A. Dopo una settimana di stop forzato, ovvero a causa del rinvio del match contro il Perugia, gli amaranto hanno preparato al meglio la sfida playoff. Sarà un match molto complicato visto che il club cagliaritano ha una rosa molto importante e potrà tenere conto su giocatori che hanno militato in Serie A.
Filippo Inzaghi ha presentato la sfida tra la Reggina e il Cagliari: “Abbiamo fatto una buona settimana e c’è una bella armonia. I tifosi hanno riempito il Granillo dimostrando grande affetto alla squadra che ha sempre dato tanto. Abbiamo una grande classifica e ci sono 10 sfide che possono regalarci un sogno. Andiamo ad affrontare una rosa che ha tradizione e non pensavo di giocarmela alla pari e siamo convinti di fare una grande gara. Dobbiamo guardare a quello che facciamo noi e non agli altri. Sono contento di giocare contro queste squadre perché, paradossalmente, è più facile. Noi vogliamo vincere e cercheremo di fare una partita perfetta. Giocheremo con cattiveria, coraggio dando il massimo senza lasciare nulla di intentato. Il Cagliari sta facendo quello che è normale col cambio di allenatore. Ha una squadra da Serie A e sono contento, perché daremo tutto quello che abbiamo. Ranieri è una fonte di ispirazione per noi giovani allenatori. Si contraddistingue per il suo stile e mai una parola fuori posto. Allenare il Cagliari è il massimo e credo che sia stata fatta una buona scelta. Domani mi piacerebbe uscire contento grazie alla crescita della squadra, ma dobbiamo tirare tutto noi stessi. Possiamo farcela e si deve avere quel pizzico di cattiveria che i tifosi ci stanno dando. Sono uno che vuole vincere sempre, ma devo guardare anche la prestazione della squadra e che giochi a calcio. Vincere giocando bene e solo così ne tareremo benefici. Cionek sarà squalificato e Ricci non ha recuperato. Per domani ho dei dubbi a causa del gioco del Cagliari”.
Il mister si è poi focalizzato sui singoli e sull’aspetto tattico che avranno gli amaranto contro i sardi: “Menez può giocare punta centrale o esterno. In questo momento ho due centravanti e Galabinov sta recuperando. Vorrei avere qualche gol in più dai nostri attaccanti. I nostri terzini, per il nostro gioco, devono spingere e Di Chiara mi sembra che stia giocando bene. Certo, con Menez davanti spinge un po’ di meno perché non c’è tempo per sovrapporti. Non non siamo una squadra che aspetta, non è nelle mie corde. Quest’anno vogliamo creare le basi per il futuro. E’ un campionato difficilissimo e adesso vogliamo raggiungere i nostri obiettivi. Abbiamo fatto un girone d’andata perfetto e adesso incomincia un nuovo campionato”. Inzaghi ha poi analizzato i problemi extra calcio che stanno tenendo sulle spine i tifosi della Reggina: “Penso che Cardona abbia chiarito tutto. Andiamo avanti per la nostra strada convinti che sono state fatte le cose per bene”.