Il sindaco metropolitano facente funzioni, Carmelo Versace, ha preso parte al convegno “Prevenzione e contrasto al fenomeno del bullismo e cyberbullismo”, organizzato dal “Lions club Città del Mediterraneo” presso l’istituto “Boccioni-Fermi” con il patrocinio della Città Metropolitana e dell’associazione di volontariato “Idea Giovani”. “Bullismo e Cyberbullismo – ha detto Versace – sono fenomeni che presentano specificità proprie, ma le conseguenze per le vittime sono spesso identiche e possono assumere le dimensioni più drammatiche. Dunque, ognuno di noi deve impegnarsi per contrastare ed arrestare pratiche totalmente sconnesse dal vivere civile. Bene fanno il Lions e “Idea Giovani” ad approfondire ed indagare questi temi, benissimo fa la scuola a tenere alta la guardia rispetto ad un problema che investe direttamente i ragazzi nel pieno della loro crescita. Solo insieme si possono costruire percorsi per evitare pericoli che, con l’avvento delle tecnologie, sono aumentati a dismisura”.
“Bisogna certamente sostenere le vittime – ha continuato il sindaco facente funzioni – che non devono mai sentirsi sole lungo una strada che ha sempre e comunque una via d’uscita. Allo stesso tempo, gli educatori, le famiglie e le istituzioni hanno il compito di far comprendere ai bulli o ai cyberbulli la pericolosità dei loro gesti e di comportamenti che appartengono a persone fragili, con una bassa autostima ed una totale mancanza di empatia”.
“Il fenomeno è complesso e, al tempo stesso, fortemente presente nella nostra società”, ha proseguito Versace rimarcando “l’importanza di non abbassare mai la guardia rispetto a situazioni e sofferenze che esistono e sono più vicine di quanto ognuno di noi possa immaginare”. Per dar manforte a questa tesi, il sindaco metropolitano facente funzioni ha preso spunto da una recente indagine dell’Ong internazionale “Bullismo Senza frontiere: “Sono ben 18.900 casi gravi di bullismo e cyberbullismo in Italia, tra il 2021 e il 2022, e nessuna regione è immune”.
“Ai ragazzi ed alle ragazze – ha concluso Carmelo Versace – dico di aprirsi, di parlare con un adulto, con un insegnante o un genitore. Bisogna superare la vergogna o la paura, ci si deve sentire liberi di essere così come si è al di là di ogni prepotenza o sopraffazione. Non si è soli di fronte ai problemi. La vita è una e va vissuta nel migliore dei modi. Niente e nessuno può sentirsi in diritto di rovinare la nostra armonia e la nostra esistenza”.