La Reggina sta vicenda momenti importanti sotto ogni punto di vista. L’addio del Presidente Marcello Cardona, le voci sulla cessione della squadra da parte del patron Felice Saladini e l’iscrizione al prossimo campionato di Serie B, hanno destabilizzato i tifosi ponendosi varie domande sul futuro del club e sugli obiettivi da centrare nella prossima stagione. A Il Corriere dello Sport, il patron Felice Saladini ha spiegato nei dettagli la situazione riguardante la Reggina: “La Reggina è una squadra straordinaria. Lo scorso anno ho deciso di salvare la società dal fallimento e ce l’abbiamo fatta. Un club calcistico è un tipo di società molto particolare, soggetto a molteplici interessi economici e anche politici come abbiamo visto in queste settimane. Il mio compito era risanare il club, ho costruito un progetto concreto con una visione di lungo periodo. Ora devo concentrarmi sul mio gruppo”.
“Proprio per l’affetto che ho nella squadra, trovare l’acquirente migliore non è facile. Deve avere anche le capacità di affermare sempre più questo grande club – prosegue Saladini – .Per questo motivo stiamo lavorando su più tavoli, in totale trasparenza con tutti, ma valutando anche le finalità e le competenze di chi si sta proponendo. Stiamo valutando solo gli interlocutori seri e competenti, ci rendiamo sempre disponibili a valutare nuove proposte. Prima di tutto un ringraziamento ai tantissimi che hanno sempre sostenuto me e il club, anche con critiche costruttive. Siamo una grande squadra, a loro dico che devono stare sereni perché a gestire questa fase c’è la stessa persona che lo scorso anno ha salvato la Reggina dal fallimento e dalla retrocessione, che ha portato un grande allenatore ed un presidente di alto profilo, ridato il prestigio che meritavamo portando per la prima volta a Reggio Calabria la presentazione del calendario di serie B. E risanato il debito. Abbiamo fatto tutti questi passi insieme e continuerò a sostenere la crescita del club per il futuro anche se passerò il testimone”.