Daniele Silvestri dopo 4 anni di assenza dalle scene musicali torna con il suo decimo album in studio “Disco X”. Il primo singolo che trainerà l’album sarà “L’uomo nello specchio”. Il brano è accompagnato da Fulminacci, anche lui cantante romano, che è esploso negli ultimi anni vincendo nel 2019 la prestigiosa Targa Tenco come miglior opera prima per l’album “La vita veramente”. Il giovane artista romano, co-scrive il singolo insieme a Daniele in una collaborazione super affiatata. Il nuovo album è una completa riflessione oltre che su se stessi, anche su una società che sta cambiando in maniera così rapida e può risultare poco comprensibile e spiazzante a molti.
La penna di Silvestri risulta sempre limpida, toccando i tasti dell’intimità, con eventi capitati personalmente o anche semplicemente osservati dal tavolino di un bar il cantautore riesce ad esternare alla perfezione le difficoltà di una modernità ambigua e quasi priva di prospettiva. Fulminacci fa da perfetto contraltare in questa narrazione onirica che Daniele collega tra passato e presente. Il videoclip che accompagna l’album ci porta davanti ad un uomo che si guarda davanti allo specchio e riflette in un turbinio di citazioni cinematografiche, tra cui spicca “Vertigo” di Alfred Hitchcock del 1958 e “The lady from Shangai” di Orson Welles del 1947. Il video fa sembrare tutto quello che appare reale, ma in realtà è un semplice riflesso dello specchio, così come molto spesso succede nelle vite delle persone che riflettono qualcosa che in realtà non sono.
Per creare questa alchimia visiva Fernando Luceri (già regista per moltissimi artisti, tra cui Carmen Consoli, Marracash, Caparezza e anche lo stesso Silvestri) si è servito anche di un gioco di specchi inventato appositamente per il videoclip. In questo contesto così pieno di aspettative Daniele Silvestri si prepara ad un 2024 ricchissimo di musica dal vivo. Da gennaio ad aprile 2024 il cantautore romano tornerà dal vivo con un nuovo spettacolo dal titolo “Il cantastorie recidivo”. Lo spettacolo sarà composto da ben 30 repliche all’Auditorium Parco della Musica “Ennio Morricone” di Roma.