La Pallacanestro Viola ci prende gusto e vince ancora.
Secondo posto in classifica, 4 vittorie su 5 partite disputate ed una nuova prova di maturità importante per i ragazzi di Coach Federico Cigarini.
I quintetti: il tecnico dei reggini sceglie Maksimovic in regia, ritornato nello starting five, Tyrtyshnyk,Aguzzoli,Capitan Binelli e Mavric.
Milazzo, orfana del catanzarese Battaglia, risponde con Guerra, gli ex Viola Sindoni e Manfrè, Odigie e Bolletta.
Sin dal primo quarto, con Illia Tyrtyshnyk in evidenza i reggini riescono a volare sul più nove(25 a 16).
Milazzo prova a rintuzzare nel secondo periodo arrivando sul meno quattro prima, al pareggio ed al sorpasso successivamente.
Un nuovo canestro del pari arriverà dalle mani di Maksimovic (pungente quando conta) per gli ospiti.
Il secondo quarto, però, palesa nuovamente il talento dell’asso ucraino che delizia la platea del PalaMilone.
(40 a 48 il secondo periodo).
All’uscita dagli spogliatoi, Svincolati Milazzo viene fuori con un altro piglio, più deciso ed impattante.
Gara equilibratissima con i locali avanti, seppur con qualche punto di vantaggio.(66 a 62).
Importantissime le giocate di Aguzzoli nel quarto periodo per l’aggancio ed il sorpasso della Viola.
Guerra firma il controsorpasso ma, i locali devono fare i conti ancora una volta con un Tyrtyshnky
letteralmente scatenato e dirompente.
Il finale è un punto su punto super intenso.
Pesa come un macigno la tripla di Mateja Maksimovic, determinante per lo straordinario successo reggino.
Il 1 di novembre, la lanciatissima formazione neroarancio giocherà ancora, nuovamente in trasferta per affrontare Fortitudo Messina, sfida da non sottovalutare.
Svincolati Milazzo-Pallacanestro Viola 78-83
(27-21,13-27,26-14,12-21)
Milazzo: Salvatico 3,Barbera,Spada,Odigie 13,Guerra 14,Bolletta 6,Karavdic 6,Sindoni 10,Traore,Scredi 10,Manfrè 16.All Trimboli Ass Marisi e Coppolino
Viola: Aguzzoli 17,Riversata, Simonetti 4,Konteh,Maksimovic 9,Mavric 14,Mazza,Seck 1,Binelli 11,Tyrtyshnyk 27,Russo,Collu.All Cigarini
Arbitr i signori Daniele Barbagallo di Acireale(Ct) e Federico Puglisi di Aci Catena.