È una serata perfetta nonostante le assenze quella neroarancio. Gli uomini di coach Domenico Bolignano indovinano subito atteggiamento e letture e accendono il PalaCalafiore che ospita una bella e calorosa delegazione del Lions Club per salutare la partnership con Aild contro il diabete. Bisceglie, seconda in classifica, non riesce mai a prendere i giri dei neroarancio.
Primo quarto
È Giannini a firmare il primo canestro dell’incontro in contropiede. Risponde dall’altro lato Franco Gaetano con due liberi che segnano il primo fallo di Enihe. La Viola e Bisceglie sembrano studiarsi nei primi minuti, con le difese che sono ancora molto toniche. È l’attacco dei neroazzurri pugliesi però a indurre coach Bolignano al timeout sul punteggio di 4-11. Il coach dei reggini prova subito la mossa Kekovic al posto di Gaetano ma gli ospiti tengono botta. I neroarancio provano ancora a farsi sotto con il 6-0 firmato Fall e Duranti e il Palacalafiore si accende. La squadra di coach Bolignano reagisce in maniera leonina contro il Lions: tra una vampata e l’altra, il punteggio alla fine della prima frazione è di 21-15.
Secondo quarto
Si riparte con l’appoggio al vetro al volo di Federico Ingrosso su assist involontario di Yande Fall. Risponde con movimento analogo Tibs dall’altro lato del parquet. Si procede ancora sui binari dell’equilibrio per tutta la prima parte della frazione, con gli ospiti che rosicchiano qualche lunghezza grazie ai canestri dei propri esterni. La Viola torna con una fiammata a +8 grazie alla bella bomba di Kekovic dalla punta e di Ingrosso dall’ala. Bellissima invece la penetrazione di Besozzi per il +10 a 40 secondi dalla fine. All’intervallo lungo si va sul 40 a 29 grazie alla taranta salentina di Federico Ingrosso.
Terzo quarto
Yande Fall apre le danze nella ripresa con un bel perno contro l’ex di giornata, Marcelo Dip. Dopo reciproche bombe di Giannini e Balic, Dip si vendica con il 2+1. Fall segna in sospensione dalla media e esulta come a un goal, Franco Gaetano lo fa in contropiede, Tibs lo imita: nei primi 4 minuti i ritmi sono forsennati. Giannini di rabbia strappa una palla, subisce il fallo di Duranti e trasforma il libero: i pugliesi non sono venuti a fare i materassi. Alla boa dei 5 minuti è successo tanto e niente: +11 Viola all’inizio e stesso risultato a metà della terza frazione. Seguono minuti convulsi con il fallo in attacco di Gaetano che lascia il posto a Kekovic, la bomba di Ingrosso, la lotta di Dip e la determinazione di Duranti. La Viola sembra mentalmente serena e continua a macinare gioco. Ancora fasi confuse di gioco sul finale che portano le due squadre all’ultimo quarto sul punteggio di 60 a 47.
Quarto quarto
Ingrosso zigzaga fino a canestro e Yande Fall cancella il tentativo di Dron di imitare il salentino. Cominciano così gli ultimi 10 minuti. Il trend prosegue fino al quinto di Balic che fa mettere le mani nei capelli al pubblico: il bosniaco è un beniamino di casa. Tocca a capitan Barrile stringere i denti e resistere al dolore causato dal risentimento di cui soffre in questo periodo. Il capitano fornisce anche un assist a Franco Gaetano; qualche secondo dopo è Duranti a insaccare dalla lunga: è 74-54 a 4 minuti dal termine. È tripudio neroarancio al PalaCalafiore: Yande Fall stoppa ancora un avversario per sancire la serata di grazia e poco altro da segnalare. Tutto perfetto in una serata da incorniciare. Alla fine il punteggio racconta della supremazia reggina: 78-63.