Era il 2020, ogni italiano cercava di dare un senso a una condizione mai vissuta prima, quella dell’isolamento forzato. Una manna dal cielo per i solitari. Una maledizione per chi dell’essere insieme, del camminare accanto fa la propria missione. Eppure, anche dai mali può nascere qualcosa di buono. Un “Decameron moderno”, un’opera di giornalismo culturale, di osservazione della realtà. Un esercizio di adesione al reale nel momento di massima virtualità: i giovani che ascoltano e interrogano gli adulti, i decision-maker, i giornalisti, le guide religiose, gli intellettuali. Un confronto al tempo dell’isolamento – fisico, mentale e spirituale – provocato dal Covid. Ecco che gli incontri in diretta streaming realizzati durante la pandemia sono diventati un libro che ci aiuta, oggi ancor più di quando la prima edizione ha visto la luce, a scattare una fotografia del nostro tempo. A intuirne le dinamiche, i sommovimenti, le emergenze, le istanze, i gridi silenziosi e inascoltati. Un Decameron, ma al contrario. Nel “Decameron” di Boccaccio, i ragazzi fuggono dalla città, si isolano per salvarsi. Questo libro è esattamente il contrario: protagonisti sono ancora una volta i ragazzi, e lo scopo è lo stesso – “salvarsi” – ma il metodo è opposto. Sebbene fisicamente isolati, invece di fuggire dalla città, i giovani di Attendiamoci hanno deciso di tuffarsi nella Polis. Di sfruttare lo stop forzato per fare un respiro, un passo indietro e ascoltare chi ha contribuito a formare, a raccontare, a orientare il nostro mondo. Ascoltare per capire, capire per conoscere, conoscere per ragionare, ragionare per agire insieme.
A conversare coi ragazzi e le ragazze dell’associazione che dal 2001 si occupa di promozione delle risorse personali e prevenzione del disagio giovanile, protagonisti della storia italiana come Giuliano Amato, Elena Bonetti, Antonio Calabrò, Marta Cartabia, Sabino Cassese, Giuseppe Cavo Dragone, Carlo Cottarelli, Ferruccio de Bortoli, Massimo Massella, Ducci Teri, Alberto Forchielli, Dario Laruffa, Maria Latella, Enrico Letta, Mariangela Pira, Pierbattista Pizzaballa, Francesco Profumo, Marina Puricelli e Michele Fenoglio, Angelo Scola, Gianmario Verona, Guglielmo Verdirame, Stefano Zamagni, Matteo Zuppi. Se il “Decameron” vede i giovani isolarsi in un mondo di fantasia, “In diretta con” vede i giovani isolati immergersi in un bagno di realtà, lontano dall’alienazione del flusso di iperinformazione e fatto di ascolto, attenzione e approfondimento. Una lettura imprescindibile per capire un’Italia confusa e confondente. Per i giovani e i meno giovani. La prefazione al libro, in uscita oggi per Edizioni Attendiamoci, è del senatore a vita Mario Monti, e l’introduzione è dell’assistente spirituale e co-fondatore dell’associazione, don Valerio Chiovaro. Per acquistare il libro è sufficiente andare su https://www.attendiamoci.it/casaeditrice.