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LFA Reggio Calabria, Ballarino parla del Centro Sant’Agata: “Se è nostro faremo investimenti, altrimenti no”

Il direttore generale Ballarino ha parlato della partita persa contro la Vibonese ma soprattutto della situazione del Centro Sportivo Sant'Agata

di Filippo Francesco Idone

La LFA Reggio Calabria ha perso contro la Vibonese 1-0. Una sconfitta dolorosa in chiave playoff, ma che non mette ancora a repentaglio l’obiettivo. Se il Real Casalnuovo ha vinto la propria sfida, il Città di Sant’Agata ha pareggiato e di conseguenza la distanza tra gli amaranto e i siciliani è ancora a favore dei primi. Servirà però vincere contro l’Akragas al Granillo se si vorrà provare ad aumentare il vantaggio in graduatoria e centrare i play-off.

Il direttore Generale Ballarino intervistato da Antonello Placanica per il Tg di Touring, ha analizzato la prestazione contro la Vibonese: “Penso che sia stata fatta una bella partita e la differenza l’ha fatta l’organizzazione della Vibonese e forse potevamo fare qualcosa di più noi. Non ho mai parlato degli arbitri, ma mi chiedo come è possibile che ogni partita ci sono rigori a favore o sfavore. Chiedo che vengano arbitri bravi ad arbitrare. Alterniamo partite importanti con prestazioni sufficienti e potevamo anche prendere più di un gol. Siamo arrivati ad un momento di tirare le somme e Trapani, Siracusa e Vibonese hanno quel qualcosa in più. Il nostro obiettivo è quello dei playoff e ancora non ci siamo. Metteremo il cuore oltre i muscoli per vincerli”.

Il dirigente ha parlato della questione Sant’Agata:  “Il bando che è uscito non dà spazio a società dilettantistiche. Abbiamo quest’anno impegnato una forte somma sul Centro Sportivo, ma oggi ci alleniamo fuori. E’ chiaro che se è nostro faremo investimenti, se è del Demanio fare investimenti significa indebitare la società”.

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