Si è svolta mercoledì scorso presso il Coni Point di Catanzaro, sotto la presidenza di Bruno Morabito, l’assemblea elettiva del Centro Regionale Sportivo Libertas Calabria. Nell’occasione, sono stati eletti i nuovi vertici regionali Libertas per il periodo 2024-2028: il nuovo presidente è il giovane Gregorio De Caria che subentra a Santino Mineo (alla guida dell’ente da circa 8 anni). Felice Di Maio, Anna Gresia, Francesco Scagliola e Giulio Pasquale Caputo sono stati eletti consiglieri regionali. Nel corso dei lavori, Maria Gresia è stata eletta quale delegata a partecipare all’assemblea elettiva nazionale Libertas, mentre Renato Fernando Facciolo, Francesco D’Angelo e Chiara Procopio faranno parte della Consulta dei Delegati. Marco Vesperi sarà il revisore contabile dell’ente con Raffaele Moniaci che farà da supplente. Presente all’assemblea, fra le varie autorità politiche e sportive, il dirigente nazionale Francesco De Caria, che ha portato i saluti istituzionali del presidente nazionale Andrea Pantano.
Presente anche il presidente di PallaNuotoItalia, lega amatoriale di pallanuoto, nonché amministratore delegato della Move Ssd Alessandro De Tursi che ha manifestato disponibilità a creare le giuste sinergie fra la Calabria e le altre regioni in cui Move e PallaNuotoItalia sono presenti, al fine di favorire la crescita del movimento sportivo targato Libertas. Al termine dei lavori l’ex presidente Santino Mineo ha augurato buon lavoro al neopresidente, e tutti i presenti lo hanno ringraziato per tutto il lavoro svolto in questi anni a favore dell’ente.
“Ringrazio le organizzazioni Libertas della Calabria e i referenti territoriali – ha commentato il nuovo presidente – che hanno visto in me la figura di sintesi ed in grado di rappresentare tutti. Da sempre sono un appassionato di sport e da sempre ritengo che sia dovere di ognuno di noi mettersi a servizio degli altri. Il primo atto – ha rilevato De Caria – è quello di iniziare a dare la giusta visibilità alla Libertas in Calabria, rilanciandone l’immagine facendo leva sui suoi valori tradizionali e mettendoli in pratica sulla più vasta scala, a incominciare da quello fondamentale di avvicinare il maggiore numero possibile di giovani ad una attività sportiva. Ecco perché già al primo consiglio ho intenzione di proporre l’innalzamento del numero dei componenti del consiglio regionale, come da statuto, la nomina di un direttore generale, di un segretario, di un addetto stampa e di un social media manager. Nel giro di poco provvederò a nominare i referenti regionali di disciplina oltre che il direttore della scuola di formazione regionale. Mi aspetto la massima collaborazione di tutto il consiglio e dei referenti territoriali perché soltanto così si può mirare a fare passi importati. Ci attendono infatti – ha concluso – una serie di sfide importanti: prima fra tutte la vigente Legge di riforma del lavoro sportivo”.