Nella giornata di ieri, il Comandante delle Unità Forestali Ambientali e Agroalimentari, Generale di Corpo d’Armata Andrea Rispoli, è arrivato all’aeroporto di Reggio Calabria per far visita ai reparti dei carabinieri forestali operanti sul massiccio dell’Aspromonte. Ad accoglierlo, il Comandante della Regione Forestale “Calabria”, Colonnello Giovanni Misceo, assistito dai collaboratori, tenente colonnello Pietro Felice Marchetta, comandante del Reparto Carabinieri Parco Nazionale d’Aspromonte, e il tenente colonnello Rocco Lupini, comandante del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale Agroalimentare e Forestale.
Accompagnato dai suoi ufficiali, il Generale si è recato a Gambarie, dove sono stanziati i carabinieri forestali impiegati nell’Operazione “Adorno”, capillare attività di antibracconaggio condotta dai militari dell’Arma nel periodo primaverile, quando lo Stretto di Sicilia, rotta migratoria fondamentale per i volatili che transitano dall’Africa all’Europa, viene attraversato dal Falco pecchiaiolo, detto localmente, per l’appunto, Adorno. Da oltre trent’anni, infatti, i Carabinieri Forestali scendono in campo per contribuire a tutelare il libero volo degli uccelli, assicurando loro l’approdo nei luoghi dove potrà ripetersi il miracoloso ciclo riproduttivo, garantendo così la conservazione della specie. Il contingente dei carabinieri forestali ha accolto il proprio vertice con una dimostrazione pratica di come è effettuato il controllo del territorio. Dando infatti grande prova di efficienza nella prevenzione delle condotte illecite a danno dell’avifauna selvatica, i militari hanno combinato le più recenti tecnologie ai tradizionali metodi d’azione, così che i dati forniti dai droni dell’Arma coordinano le pattuglie e le unità cinofile impiegate nelle perlustrazioni.
Sempre a Gambarie, il Generale ha incontrato i militari del Nucleo Parco d’Aspromonte, reparto in prima linea nella difesa della biodiversità che contraddistingue la nostra montagna. La presenza costante dei Carabinieri forestali, la loro attenta campagna di sensibilizzazione ed educazione alla legalità ambientale, nonché la riconosciuta capacità di fare squadra con la società civile e con tutti coloro che a vario titolo si occupano di salvaguardare la flora e la fauna reggina, hanno fornito un prezioso contributo alla difesa della bellezza della nostra terra. Al termine della visita, l’alto Ufficiale dell’Arma ha ringraziato per l’impegno profuso i militari, il personale civile e i volontari, che quotidianamente svolgono in maniera egregia il loro compito istituzionale. Il Generale, in particolare, ha evidenziato l’importante ruolo che l’Arma Forestale, in tutte le sue componenti, riveste sul territorio calabrese a tutela dell’ambiente e della qualità agroalimentare, nel controllo del territorio e nell’educazione ambientale.
La permanenza del Generale di Corpo d’Armata Andrea Rispoli a Reggio Calabria si concluderà oggi, con ulteriori due tappe. In mattinata, è infatti atteso a Taurianova dove, nell’ambito delle iniziative promosse all’interno della prestigiosa cornice di Taurianova Capitale del Libro 2024, l’Amministrazione Comunale l’ha invitato a presentare il proprio libro “Il Riflesso degli Eroi”, pregevolissima opera che racconta della vita e dell’esempio di vari italiani illustri che, mettendo a rischio la propria incolumità, hanno immolato la propria vita per tutelare quella altrui, difendere una missione o raggiungere un obiettivo superiore. All’evento, patrocinato dalle Associazioni Culturali Parallelo 38 e Risveglio ideale, prenderanno parte anche la Vice Presidente della Giunta Regionale, dott.ssa Giuseppina Princi, e il Procuratore di Palmi, Dott. Emanuele Crescenti.
Da ultimo, il Generale si recherà a Cittanova, dove è di stanza uno dei tre Nuclei Forestali CC che presidiano la piana di Gioia Tauro. Questi reparti, eredi delle Stazioni Forestali CC, sono dotati di elevata specializzazione in materia di tutela dell’ambiente, del territorio e delle acque, nonché nel campo della sicurezza e dei controlli nel settore agroalimentare, a sostegno o con il supporto dell’organizzazione territoriale. In quest’ultima tappa, è stato previsto anche un momento di valorizzazione del territorio, con la visita della villa comunale di Cittanova, monumento nazionale di inenarrabile bellezza, e del museo delle scienze naturali di quel comune, che contiene la più grande esposizione ornitologica della zona.