“Con l’incendio delle attrezzature del campo di Catona si consuma l’ennesimo vile atto criminale, che tenta di frenare l’azione di rinascita della nostra città. Un atto criminale che va contro quella parte di cittadini onesti, per fortuna la maggioranza della città, che nutre sincera speranza verso un cammino di recupero di luoghi, quartieri in cui un manipolo di criminali tenta di mettere sotto scacco la libertà ed il desiderio di avere una città aperta, bella ed accogliente. Per questa ragione, riteniamo che sarebbe un errore imperdonabile immaginarli piccoli episodi di mero vandalismo. C’è qualcosa di più profondo che sta avvenendo in alcuni quartieri della nostra città. Ha fatto bene il nostro Sindaco a richiamare tutta la città a restare unita, abbiamo e dobbiamo sentire tutti il dovere di difendere la città da chi vuole tenerla soffocata nell’illegalità. Ma al contempo dobbiamo avere piena consapevolezza che la teoria dei pannicelli caldi, non ha prodotto effetti significativi. La libertà di vivere in luoghi sicuri per essere garantita ai cittadini onesti e laboriosi, va difesa con ogni mezzo”. A dirlo è stato l’avvocato Antonio Morabito, segretario Federazione Metropolitana PD
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