“Puntare su innovazione e ricerca per sfruttare le innumerevoli proprietà della ‘Tonda di Calabria‘ come potenziale preziosa risorsa in campo scientifico è un esempio virtuoso di come si possono ben valorizzare i fondi ottenuti tramite il Bando Borghi della Regione Calabria nel valorizzare le risorse locali”. L’ha detto il presidente del Consiglio regionale Filippo Mancuso in occasione del convegno scientifico “Innovazione e ricerca sulla Tonda di Calabria” organizzato a Cardinale – patrocinato dall’Università di Catanzaro e da Centro Crisea –dove sono stati presentati i risultati scientifici del progetto Bando Borghi. Ha aggiunto: “Tutelare un frutto identitario di eccellente qualità che rappresenta una risorsa per lo sviluppo economico del territorio ma anche una potenziale preziosa risorsa in campo scientifico con benefici ad ampio spettro deve indurre altre realtà a rafforzare la filiera dedicata alla produzione di nocciole perché può generare ricchezza diffusa e occupazione anche nelle zone marginali della regione”.
Ha concluso Mancuso: “Pensiamo a quanto accaduto in questo territorio, dove, dopo il declino dei decenni scorsi, la produzione corilicola ha ripreso vigore e forza e si è sviluppato un interessantissimo laboratorio socio-economico. Tutto questo – ha sottolineato – grazie al ‘Consorzio Calabria per la tutela e valorizzazione della nocciola’ che sta garantendo un interesse sempre in crescita nei mercati non solo italiani.”