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Gerace incanta il mondo all’Expo di Osaka: cultura e bellezza calabrese nel Padiglione Italia

Il borgo calabrese protagonista all’Expo 2025 con un allestimento multimediale che celebra la sua storia, i restauri in corso e un modello innovativo di rigenerazione culturale

di Olga Guerrisi

Il fascino millenario di Gerace sbarca all’Expo 2025 di Osaka, diventando simbolo della Calabria nel mondo. Il borgo, tra i più suggestivi del Mezzogiorno, è protagonista nella settimana dedicata alla Regione all’interno del Padiglione Italia, in un’esposizione che fonde immagini, tradizione e innovazione.

Il consigliere metropolitano Rudi Lizzi ha annunciato con orgoglio la notizia sui social, definendo “un’emozione immensa vedere la nostra città rappresentare l’arte, la cultura e la bellezza italiana nel mondo”.

Attraverso spettacolari installazioni digitali, colonne video, maxi schermi e teche virtuali, i visitatori dell’Expo 2025 possono esplorare i luoghi più iconici della Calabria: da Stilo a Tropea, passando per Capocolonna e la fortezza di Le Castella. Al centro dell’allestimento, Gerace si racconta con la sua Cattedrale, la Cittadella Vescovile e i restauri in corso, simbolo di rinascita e valorizzazione.

Il direttore della Cittadella, Giuseppe Mantella, ha illustrato il progetto “Porta del Sole”, esempio virtuoso di rigenerazione culturale e sviluppo locale finanziato anche con fondi del PNRR. “Gerace”, ha spiegato, “può diventare un modello internazionale per la gestione dei borghi storici, puntando su cultura e giovani”.

Durante il workshop “La Calabria: esempio di sviluppo urbano e dei piccoli borghi attraverso la Cultura”, esperti italiani e giapponesi hanno discusso di urbanistica, archeologia e identità. Tra gli interventi, quello dell’architetto Mario Cucinella, ideatore del Padiglione Italia, e dello storico Hidenobu Jinnai, in un confronto tra borghi italiani e villaggi nipponici.

Il sindaco Rudi Lizzi ha parlato di “orgoglio e opportunità”: “I lavori in corso rappresentano una chance concreta di crescita. Siamo sulla strada giusta: investire nella cultura per costruire il futuro dei nostri borghi”.

Anche il vescovo Francesco Oliva ha sottolineato l’importanza di questo momento: “Gerace porta nel mondo la bellezza spirituale e culturale della Calabria. Questa è la nostra terra: arte, storia e natura incontaminata da riscoprire e amare”.

L’esposizione calabrese resterà visitabile nel Padiglione Italia fino a domenica 27 aprile, attirando ogni giorno migliaia di visitatori da tutto il mondo. Gerace, con la sua storia millenaria, si conferma così ambasciatrice della Calabria più autentica.

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