L’Ente Parco Nazionale dell’Aspromonte rafforza il suo impegno nella difesa della biodiversità partecipando da protagonista al progetto “Natures”, un’iniziativa avviata il 15 aprile 2025 nell’ambito del programma Interreg Grecia–Italia 2021/2027. Con un finanziamento complessivo di oltre 1,2 milioni di euro, di cui 269.775,60 euro destinati al Parco aspromontano, il progetto mira a salvaguardare habitat e specie protette attraverso azioni concrete di conservazione e sensibilizzazione.
Il progetto, della durata biennale, punta alla tutela della tartaruga marina Caretta caretta e dell’Ululone dal ventre giallo (Bombina variegata), un anfibio dall’elevato valore ecologico e sempre più minacciato. Entrambe le specie rappresentano veri e propri simboli della ricchezza faunistica del territorio e diventano i protagonisti delle azioni di monitoraggio e conservazione che verranno messe in campo dal Parco.
«Questo progetto – ha dichiarato il commissario straordinario dell’Ente, Renato Carullo – rappresenta un tassello fondamentale per la tutela della biodiversità e la gestione sostenibile del territorio. Grazie alla sinergia con i partner e al supporto finanziario, potremo mettere in atto azioni concrete per proteggere queste specie simbolo del nostro patrimonio naturale».
Il Parco dell’Aspromonte è uno dei partner strategici del progetto, insieme al Consorzio di gestione di Torre Guaceto (capofila), all’Agenzia per l’Ambiente Naturale e il Cambiamento Climatico (NECCA) della Grecia e al Parco Nazionale della Sila. L’obiettivo condiviso è quello di migliorare la gestione dei Siti Natura 2000, contrastando la perdita di biodiversità attraverso piani di conservazione aggiornati, campagne di sensibilizzazione e interventi territoriali.
Il finanziamento, interamente coperto da fondi FESR e dal Fondo di Rotazione nazionale, consente al Parco dell’Aspromonte di operare non solo entro i confini istituzionali, ma anche nelle Zone Speciali di Conservazione (ZSC), ampliando l’impatto delle attività. Saranno realizzati studi e monitoraggi, attività educative rivolte a cittadini e scuole, e azioni di protezione diretta degli habitat.
Con “Natures”, l’Aspromonte consolida il suo ruolo guida nella tutela ambientale, confermando una vocazione naturale alla custodia degli ecosistemi e al lavoro di rete con le migliori realtà italiane e greche impegnate nella difesa della biodiversità mediterranea.