Filippo Inzaghi si è presentato in conferenza stampa ai tifosi della Reggina realizzata al Granillo. L’esordio in panchina dell’ex attaccante è stato nella stagione 2014-2015 col Milan. Il campione del mondo nel 2006 ha ottenuto in passato grandi successi a Venezia ottenendo una promozione dalla Serie C alla Serie B oppure la promozione dei record in Serie A col Benevento nella stagione 2020-2021. Nella passata stagione Filippo Inzaghi ha allenato a Brescia, ma verso la fine della stagione è stato esonerato dal presidente Cellino a causa di varie incomprensioni.
Filippo Inzaghi ha riportato grande entusiasmo a Reggio Calabria e visto il curriculum dell’allenatore sognare un posto nei playoff con una squadra all’altezza non è più utopia. L’allenatore della Reggina è stato accompagnato dal proprietario Felice Saladini e del presidente Cadorna. Il neo allenatore della squadra amaranto ha firmato un contratto di tre anni per avviare un progetto molto importante.
Durante la conferenza stampa, il proprietario della Reggina Felice Saladini ha ringraziato i tifosi per il grande entusiasmo che si è creato intorno alla squadra: “io ci tengo a ringraziare i tifosi e le tante persone che ieri hanno dimostrato quanta passione c’è in questa città. Per me è importantissimo, come per tutti noi, sentire la loro vicinanza e li sentiamo vicini, calorosi perché insieme possiamo scrivere una nuova pagina per la Reggina”.
Il Presidente Cardona ha colto l’occasione di specificare qualche dettaglio riguardante la situazione della Reggina e sull’arrivo di Filippo Inzaghi: “voglio fare delle precisazioni chiare perché siamo stati chiari con Inzaghi. Noi a Filippo Inzaghi abbiamo chiesto una cosa sola e che lui ha accettato ben volentieri. La nostra squadra deve giocare bene a calcio. Non abbiamo chiesto nulla di più. La seconda cosa è che Felice Saladini l’ha rilevato 20 gironi fa. Sento veramente dal profondo del cuore ringraziare lo staff di Filippo Inzaghi perché sapeva dei problemi, conosceva le difficoltà per sistemare il centro sportivo, lo stadio e tante altre cose. E devo dire con una umiltà pazzesca Filippo Inzaghi ha accettato questa situazione. Sarà una partenza molto in salita e quasi sicuramente le prime due partite fuori casa”.
Filippo Inzaghi ha spiegato quali sono state le sensazioni su questa avventura in terra calabra: “ringrazio Saladini e il presidente Cardona. Sono molto orgoglioso di essere qui oggi. Quando ho accettato sapevo da dove saremo partiti. Dobbiamo rimbarcarci le maniche e con una proprietà del genere e un tifo del genere con le ambizioni che si hanno, la mia durata del contratto penso che sia fondamentale perché voglio conoscere le persone dove vado a lavorare. Io qualche mazzata l’ho presa e mi ha fatto male a livello umano e non è stato facile ripartire. Ero molto deluso umanamente e non sportivamente. Devo dire che ho trovato un Presidente che ha fatto qualcosa di straordinario, per cui non potevo rinunciare ad un trasporto del genere. Dobbiamo scontrarci con una realtà molto difficile per cui io chiedo alla gente pazienza. Per diventare vincenti ci vogliono tutte le componenti che viaggiano su un’unica situazione. E questa proprietà si è rimboccata le maniche e sta facendo cose pazzesche anche se l’inizio sarà molto difficile. E mi dispiace giocare due partite fuori casa a causa del terreno di gioco, perché la differenza l’avrebbe fatto il calore dei tifosi che ho trovato ieri all’aeroporto. Penso che se tutti insieme se abbiamo la pazienza giusta, se abbiamo voglia di soffrire tutti insieme, poi un giorno possiamo gioire. Qui ci sono tutti i presupposti giusti per farlo”.