L’uomo ha dichiarato che la donna lo ricattava chiedendogli denaro per non pubblicare online un video che li ritraeva insieme. I Carabinieri hanno organizzato un servizio mirato a documentare l’azione estorsiva e sono intervenuti nell’abitazione della donna subito dopo lo scambio.
Durante il controllo i militari hanno rinvenuto all’interno del giubbotto della donna una somma di 200 euro appena estorta, mentre il compagno della stessa, nel tentativo di impedire l’accesso dei Carabinieri, si sarebbe reso responsabile del reato di resistenza a pubblico ufficiale.
Al termine delle procedure, i Carabinieri hanno posto la donna agli arresti domiciliari, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari: ogni responsabilità sarà accertata durante il processo, nel rispetto del principio di presunta innocenza.