Questa mattina i ragazzi dell’Istituto Comprensivo “De Amicis-Bolani” di Reggio Calabria si sono radunati a Piazza Duomo e recati in corteo lungo il Corso Garibaldi, fino a Piazza Italia. L’iniziativa, promossa dall’Istituto, porta il nome “Una Passeggiata per la Pace” ed è stata fortemente voluta dal Dirigente Scolastico Giuseppe Romeo.
Ad attendere i ragazzi a Piazza Italia, il Sindaco ff Paolo Brunetti, che ha espresso il proprio affettuoso ringraziamento verso gli organizzatori dell’iniziativa e verso tutti i bambini che vi hanno partecipato: “Grazie di cuore a questi ragazzi che questa mattina hanno illuminato la nostra piazza Italia con i colori della pace. Le loro urla gioiose, i cori, i loro sorrisi, sono un vero e proprio inno alla vita. Ringrazio il Dirigente Scolastico Pino Romeo per aver voluto organizzare questa splendida manifestazione, tutti gli insegnanti, le famiglie ed i ragazzi che hanno collaborato realizzando cartelli e striscioni”. Un plauso doveroso, quello del Sindaco ff, al Dirigente Romeo e a tutto il personale scolastico, che col proprio lavoro danno lustro all’Istituzione “Scuola”, il cui ruolo viene oggi troppo spesso deturpato.
Ha continuato Brunetti: “Da istituzioni saremo sempre al fianco di chi lavora quotidianamente per la diffusione di una cultura della pace e della cooperazione, che passa necessariamente attraverso la scuola ed i percorsi educativi, fondamentali per la crescita sana delle giovani generazioni. Alle centinaia di bambini che oggi erano insieme a piazza Italia vorrei dire un enorme grazie. Da Reggio Calabria si leva un coro unanime che chiede la fine del conflitto in Ucraina“.
L’istituto “De Amicis-Bolani” si dimostra ancora una volta puntuale e attento alle necessità comunitarie: la scuola ha sempre portato avanti un grande lavoro di sensibilizzazione dei propri studenti, sia nei recenti tempi di Covid, con iniziative che promuovessero la prevenzione e il controllo, sia in questo delicato periodo in cui il tema della guerra risuona forte sulle coscienze di tutto il mondo.