Una nuova variante di Omicron è arrivata in Italia: si chiama “Xj“, e fino ad ora era stata riscontrata solo in pochissimi casi di soggetti positivi al Covid in Finlandia e in Thailandia.
Isolata dall’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, diretto da Maria Teresa Fiorillo, e validata dall’Istituto Superiore di Sanità, la variante Xj è la prima ad essere sequenziata in Italia.
A differenza delle altre, Xj, “equivalente a Xe”, sembrerebbe non essere dovuta a una nuova mutazione del virus, ma una ricombinazione delle componenti genetiche delle sotto-varianti BA.1 e BA.2 di Omicron, dall’alto tasso di contagiosità.
Proprio la variante Omicron BA.2 è attualmente la più diffusa in Italia, rappresentando l’affezione dell’80% dei casi Covid-19. La variante Xe, invece, scoperta nel Regno Unito lo scorso gennaio, non si è ancora riscontrata nel nostro Paese, come riportano le ricerche del Ceinge-Biotecnologie avanzate.