Domenica 24 aprile sarà il primo Adorno Day, una giornata dedicata all’osservazione di uno dei fenomeni naturalistici più interessanti che ogni anno si svolge in primavera sulle colline dello Stretto di Messina, ovvero la migrazione del Falco pecchiaolo (Pernis apivorus) e di altre specie dell’avifauna europea.
L’evento, organizzato dal Comune di Campo Calabro e dalla Stazione Ornitologica Calabrese (StOrCal), associazione che riunisce la maggior parte degli ornitologi calabresi, si svolgerà nell’area di Forte Siacci (Campo Calabro – RC) e si articolerà in varie attività.
A partire dalle 8.30 sarà disponibile una postazione per l’osservazione degli uccelli mentre nel corso della mattinata, all’interno del Forte, si svolgerà un seminario sulla migrazione dei rapaci. Inoltre sarà presentato il premio fotografico intitolato a Sergio Tralongo, compianto naturalista reggino e direttore del Parco Nazionale d’Aspromonte che ha dedicato tutta la sua vita alla natura prima della sua prematura scomparsa.
L’Adorno Day, che nelle intenzioni degli organizzatori si riproporrà ogni anno, intende promuovere l’area dei Forti Umbertini campesi come area di interesse internazionale per l’osservazione della migrazione dei rapaci, grazie anche al supporto scientifico della StOrCal, associazione impegnata su tutto il territorio regionale in attività di gestione e conservazione dell’avifauna. L’obiettivo degli organizzatori è quello di attribuire all’Adorno Day la funzione di divulgazione e sensibilizzazione attraverso il birdwatching e la fotografia naturalistica.
L’Adorno Day sarà quindi l’occasione per conoscere la natura nello splendido panorama delle colline campesi e ricordare il direttore Tralongo, sottolineando così la necessità di portare avanti la sua azione di conoscenza e salvaguardia dell’ambiente naturale. Perché ognuno, nel suo piccolo, può fare la sua parte.