Una festa di bici e maglie colorate ha invaso il lungomare di Reggio Calabria ieri mattina, in occasione della 23° edizione di “Bicincittà”, la manifestazione nazionale in nome dell’ecologia e del ciclismo.
L’evento, che quest’anno si è svolto in contemporanea in 60 città italiane, tra cui la nostra dirimpettaia Messina, è tornato sulle strade dopo due anni di stop forzato e ha goduto del patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica.
L’evento, che quest’anno si è svolto in contemporanea in 60 città italiane, tra cui la nostra dirimpettaia Messina, è tornato sulle strade dopo due anni di stop forzato e ha goduto del patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica.
Il tragitto, di circa 7 km, ha toccato alcune location suggestive di Reggio Calabria: il lungomare Falcomatà, lo Stadio Granillo, il Viale Calabria, piazza Duomo, fino a Pentimele per l’ultima sosta prima del rientro a piazza Indipendenza.
La partenza, la cui attesa è stata animata dall’associazione Pretty Woman, è stata simbolicamente segnalata dal tradizionale lancio del palloncino, che quest’anno richiamava il tema della Pace.
Dopo il saluto del presidente del Circolo Crucitti che ha ringraziato il Comune per il patrocinio, tutte le aziende che hanno collaborato per la buona riuscita dell’evento, hanno preso la parola il Consigliere comunale delegato ai grandi eventi Malara Antonio, il presidente provinciale Uisp Nuccio Calabrò, il presidente Regionale Uisp Marra Giuseppe e l’assessore della Polizia Municipale Giuggi Palmenta. Sono stati premiati con una targa ricordo per la preziosa collaborazione le protezioni civili presenti nei punti importanti della città con circa 50 persone hanno chiuso le traverse, la croce Rossa Italiana, l’Atam, la polizia municipale di Reggio Calabria, lo staff di Martino Moto, e l’assistenza tecnica di Cicli Iriti.