Da pochi giorni ha preso il via la prima edizione del concorso fotografico Sergio Tralongo, naturalista reggino e Direttore del Parco Nazionale dell’Aspromonte scomparso prematuramente nel 2019. Il concorso è organizzato dalla Stazione Ornitologica Calabrese (StOrCal), un’associazione che si occupa di ricerca e conservazione in ambito ornitologico ma anche di divulgazione ambientale.
Il concorso è aperto a tutti i fotografi appassionati, amatori e professionisti. Sarà l’occasione per mettersi in gioco, confrontarsi, misurarsi e contribuire, attraverso le proprie fotografie, a divulgare le bellezze del nostro Paese e non solo. Sono 4 le categorie a cui si potrà partecipare: paesaggi naturali, mondo vegetale e funghi, mondo animale e paesaggi aspromontani. Quest’ultima categoria è un chiaro richiamo alle origini di Sergio Tralongo nonché un invito a mostrare le bellezze dell’Aspromonte (dalla costa a Montalto) all’interno di una vetrina importante che questo concorso si prefigge di essere.
A render ancora più entusiasmante e stimolante la gara vi sarà una giuria importante composta da: Ezio Giuffrè, consigliere direttivo AFNI, responsabile mostre fotografiche nazionali AFNI; Ioannis Schinezos, fotografo professionista e pubblicista, art director e coordinatore di edizione di Asferico; Pierluigi Rizzato, fotografo naturalista, pluripremiato nel mondo negli ultimi venti anni, Direttore del Servizio Etico FIAP, IFI – MFIAP – EFIAP d3
Sarà possibile presentare le fotografie fino al 30 giugno. Per maggiori informazioni è possibile consultare il 𝐫𝐞𝐠𝐨𝐥𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨sul sito internet della StOrCal all’indirizzo: https://www.stazioneornitologicacalabrese.com/concorso-fotografico-sergio-tralongo/
La premiazione si terrà il prossimo 6 agosto a Campo Calabro (RC), occasione in cui verranno anche esposte le foto finaliste e vincitrici.
Il concorso è stato organizzato in compartecipazione con il Comune di Campo Calabro (RC) e l’Associazione Fotografi Naturalisti Italiani (AFNI), hanno collaborato inoltre il Touring Club Italia, la Lega Italiana Protezione Uccelli (LIPU) ed il Comitato Nazionale per la Conservazione del Fratino.