Articolo di Pierluigi Gabriele
Dopo la fruttuosa parentesi sanremese in coppia con l’artista italo-egiziano Mahmood che lo ha consacrato vincitore alla settantaduesima edizione del festival e dopo il disco d’esordio “Blu Celeste” del 2021, torna Blanco con il nuovo attesissimo singolo “Nostalgia”. L’artista bresciano, che all’anagrafe risponde al nome di Riccardo Fabbriconi, cerca con il suo ultimo brano di perpetuare il disordine e l’ambiguità amorosa, che si dipana tra tristezza e delicatezza, rabbia e carnalità. Tutti questi stati d’animo che grazie alla voce del giovanissimo cantante esplodono in un graffiante turbinio emotivo, risultano all’ascoltatore immediatamente assimilabili come suoi e consentono con la sua arte a Blanco di abbracciare un pubblico variegato. Riccardo, sotto l’abile egida del producer Michelangelo, riesce a valorizzarsi ulteriormente con dei traguardi già grandi e tangibili a soli 19 anni.
D’altronde i dati relativi agli ascolti parlano chiaro, con il conseguimento di 38 dischi di Platino, 5 dischi d’Oro ed oltre un miliardo di stream sulle piattaforme digitali. L’unicità dell’artista bresciano è rappresentata dalla particolare passionalità, figlia anche dall’età ancora intrisa di quelle pulsioni adolescenziali che gli consentono una rara raffinatezza senza inutili orpelli. Ovviamente la riuscita dell’album “Blu Celeste” è stata trascinata anche dall’incredibile successo del brano vincitore del Festival di Sanremo “Brividi”, insieme a Mahmood che è stato certificato quadruplo Disco di Platino, ancorandosi al primo posto per cinque settimane consecutive nella classifica Fimi/Gfk dei singoli più venduti nel Belpaese e con all’attivo la prestigiosa partecipazione all’Eurovision Song Contest di quest’anno tenutasi a Torino.
Il Blu Celeste Tour in meno di 72 ore ha venduto oltre trecentomila tagliandi facendo presagire un successo ancora maggiore per questa nuova inarrestabile leva della musica italiana.