Dopo aver mandato in scena manifestazioni giovanili di rilievo, in giro per la regione, gli atleti “classe 2007 e 2008” del basket di Calabria si sono ritrovati al PalaCalafiore.
Riuscitissimo l’evento che ha coinvolto atleti, famiglia ed addetti ai lavori stupendo per numeri e grande coinvolgimento.
Più di dieci ore di pallacanestro giovanile dedicata alla memoria di Pasquale Vazzana, colonna del basket di Calabria e braccio operativo fondamentale del Comitato Fip Calabria prematuramente scomparso nei mesi appena trascorsi.
La manifestazione, inoltre, ha unito le premiazioni delle campionesse giovanili di Calabria,il Bagnara per l’Under 13,Scuola di Basket Viola per l’Under 15,Basket Alan per l’Under 17 e Mastria per l’Under 19, unite alle formazioni che hanno vinto i campionati senior, la Botteghelle Basket per la D ed il Cus Cosenza per la Promozione e le sette sorelle che sono scese in campo nell’Under 15 Femminile in rosa, Ccb, Pollino,Lumaka,Pantera,Aleandre,Eutimo Locri e Cono Bovalino, così come formazioni che hanno partecipato ai campionati Under 17 d’Eccellenza e non solo.
Premio speciale con la targa d’onore della Fip per Rocco Falcomatà traino giovanile per generazioni e generazioni e dirigente d’altissimo livello.
Il torneo è stato vinto dalla doppia rappresentativa di Catanzaro che ha primeggiato battendo Reggio Calabria nella sfida dei 2008 e Cosenza nella finalissima riservata ai 2007.
Entusiasta della ripartenza il Presidente Paolo Surace ed il motore delle progettualità, il Referente Tecnico Territoriale Gianni Tripodi accanto ai referenti, Luca Laganà per Reggio, Antonio Ceroni per Catanzaro ed Andrea Fiertler per Cosenza.
“Ringrazio tutti coloro i quali hanno partecipato al Trofeo delle Province, dalle squadre agli allenatori, dagli arbitri agli ufficiali di campo, a tutti i dirigenti coinvolti passando per le famiglie e tutti gli addetti ai lavori- ha dichiarato il Presidente del Comitato Regionale, Paolo Surace.
E’ stato un grande segnale di ripartenza mandare in scena otto partite in ventiquattrore.
Un lavoro dispendioso che, ci inorgoglisce.
C’è un grande attaccamento al nostro sport: quel che abbiamo vissuto è un’ottima base di ripartenza per seminare verso il futuro, compiendo i passi giusti per veder rifiorire la pallacanestro in Calabria.
Non è stato semplice ma chi ha collaborato, nessuno escluso, è stato artefice di un mattoncino importante per tutti noi.
Una grande emozione poter premiare un uomo dello spessore di Rocco Falcomatà, Dirigente sportivo saggio, un galantuomo a cui tutti dobbiamo molto”.