Si aprirà martedì 12 luglio, con il Lamezia International Film Fest, l’ideale percorso – che si snoderà per tutta l’estate (fino al 18 settembre) e che abbraccerà tutto il territorio calabrese – attraverso i festival e le rassegne sostenute dalla Fondazione Calabria Film Commission (nell’ambito dell’Avviso pubblico per il sostegno alla realizzazione di Festival e Rassegne cinematografiche e audiovisive in Calabria 2022), guidata dal Commissario Straordinario Anton Giulio Grande. Un viaggio tra 13 festival e 6 rassegne, che prevedono la presentazione del 20% della programmazione di film e prodotti realizzati in Calabria, un filo artistico rafforzato dalla presenza, in ogni manifestazione, di un panel della Fondazione Calabria film Commission, di natura culturale e divulgativa.
A dare il via, dunque, a questo percorso cinematografico sarà il Lamezia Film Fest, giunto alla nona edizione: fino al 16 luglio, tra il Tip Teatro ed il Parco della Piedichiusa, il festival diretto da Gianlorenzo Franzì proporrà un viaggio nel cinema, nelle sue diverse espressioni e nei suoi diversi generi, tra cortometraggi, retrospettive con gli “Esordi d’autore”, attenzione alla nuova commedia che esprime anche una critica sociale, culturale, politica (con il Premio Villaggio), opere di rilievo nazionale ed internazionale, con uno sguardo – nella sezione “Made in Calabria” – anche ai film realizzati nel territorio calabrese e firmati da giovani registi, eventi speciali, laboratori. E grandi ospiti: a partire da Ornella Muti, che aprirà la prima serata, quella del 12 luglio, durante la quale sarà proiettato il film “La moglie più bella”, di Damiano Damiani, che segnò l’esordio dell’attrice, dando il “la” ad una carriera ricca di successi, anche a livello internazionale (nel corso del festival saranno proiettati altri due film da lei interpretati, “Codice privato” e “La ragazza di Trieste”). Ornella Muti sarà protagonista di un talk, al quale interverrà il Commissario straordinario della Calabria Film Commission, Anton Giulio Grande, che premierà l’attrice, così come, il 13 luglio, un altro dei protagonisti d’eccezione del festival, uno dei più grandi interpreti del cinema e del teatro italiano, Toni Servillo. L’attore parteciperà alla seconda serata, durante la quale sarà proiettato “Teatro di guerra” di Mario Martone, uno dei primi film che ha sancito la sua collaborazione con il regista napoletano.
Due protagonisti del nostro cinema, di fama internazionale, che apriranno un festival, come si diceva, ricco di ospiti: da Marcello Cesena e Ugo Dighero, tra i fondatori (insieme a Maurizio Crozza, Carla Signoris e Mauro Pirovano) del gruppo comico dei Broncoviz, a Lina Siciliano (protagonista del film “Una femmina”), da Ciro De Caro e Rosa Palasciano, regista e interprete del film “Giulia”, ai registi Bonifacio Angius e Andrey Khrzhanovskiy