Il secondo tempo della partita tra Sampdoria e Reggina, valida per i trentaduesimi di Coppa Italia è iniziata con gli stessi uomini del primo tempo. Dopo due minuti dall’inizio della ripresa, la squadra amaranto ha messo paura ai tifosi doriani: Gagliolo ha caricato bene il sinistro che di poco è uscita sopra la traversa. Gli undici di Inzaghi in queste prime battute ha messo molta pressione alla retroguardia blucerchiata con Liotti e Giraudo spesso in sovrapposizione e con una pulizia di palla notevole. La Sampdoria ha smarrito le idee a centrocampo e spesso e volentieri si è trovata in difficoltà numerica.
La risposta della squadra allenata da Giampaolo è stata rabbiosa e ben calibrata, ma il risultato è ancora ancorato sullo 0-0. Al 52′ Caputo imbeccato da Candreva non ha saputo capitalizzare la migliore azione realizzata dai genovesi in questa partita, mentre un minuto dopo il terzino Augello ha mandato di poco a lato. Dopo qualche minuto di smarrimento, la Sampdoria è tornata a dettare ritmi e chiudendo bene le fasce e sfruttando le accelerazioni dei laterali offensivi. Al 56′ ottima azione condotta da Pierozzi che con un cross perfetto ha trovato Liotti che ha sbagliato a colpire la palla. La Sampdoria ci ha provato con l’asse Rincon–Caputo con l’attaccante ex Sassuolo anticipato da Gagliolo. Rispetto alla prima parte di gara, entrambe le squadre stanno provando a mettere più ritmo e agilità con capovolgimenti di fonte che stanno facendo divertire il pubblico sia al Marassi che a casa.
Girandole di sostituzioni per ambo le parti. Giampaolo ha messo Quagliarella, De Luca e Verre per Caputo, Leris e Candreva, mentre Inzaghi ha inserito Mayer e Canotto per Fabbian e Ricci. Il trio della Sampdoria appena entrato ha messo pressione alla difesa della Reggina con l’ex attaccante del Perugia che è stato atterrato da Pierozzi. L’esterno amaranto ha falciato il giocatore doriano in piena area di rigore. Per l’arbitro è calcio di rigore dopo il classico consulto con il VAR. Dal dischetto si è presentato Sabiri che ha realizzato la rete del vantaggio per la Sampdoria. I cambi di mister Giampaolo hanno cambiato il volto della partita.
Poco dopo il secondo cooling break della partita Filippo Inzaghi ha inserito Gori e Cicerelli che hanno sostituito rispettivamente Liotti e Menez. I due nuovi entrati hanno messo pressione offensiva sin dal loro ingresso: al 79′ Cicerelli ha crossato verso il centro e Crisetig con un gran colpo di testa ha battuto Audero. La VAR ha richiamato Maria Sole Ferrieri Caputi e dopo un paio di minuti è stato annullato il gol del centrocampista della Reggina. 2 minuti dopo Pierozzi è stato fermato da Augello in piena area di rigore. Ancora una volta l’arbitro è stato richiamato dall’arbitro per valutare il calcio di rigore. Dopo altri minuti al video, Maria Sole Ferrieri Caputi ha concesso il penalty alla squadra amaranto. Cicerelli si è presentato dal dischetto e ha sbagliato il tiro dagli undici metri. Audero ha salvato il risultato per la Sampdoria mandando la palla in angolo. Marco Giampaolo in vista degli ultimi minuti di gara ha deciso di coprirsi e di evitare possibili sorprese in difesa. Infatti sono entrati Murillo e Yepes per Bereszynski e Vieira.
La Reggina è uscita a testa alta dal campo del Marassi con una Sampdoria che grazie alle sostituzioni è riuscita a portare a casa il risultato. Marco Giampaolo ha letto bene la partita, mentre Inzaghi non ha nulla da recriminare. Bene la fase difensiva degli amaranto, ma è mancato quel guizzo in fase offensiva. Ma le basi per la stagione ci sono per la Reggina che probabilmente userà questa gara per evitare errori di distrazione e avere maggiore attenzione in fase di possesso.