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Hospice Reggio Calabria, Nociti è il nuovo Presidente

Il dottor Vincenzo Nociti nominato presidente della Fondazione Hospice Via delle Stelle di Reggio Calabria

di Paolo Frascati

La Fondazione Hospice Via delle Stelle di Reggio Calabria ha un nuovo presidente. Alla guida della struttura è stato nominato il dottor Vincenzo Nociti che prenderà il posto del dottor Trapani Lombardo. Queste le sue parole: “l’Hospice Via delle Stelle è da sempre un punto di riferimento della nostra istituzione ed entrare a far parte del suo Direttivo è per me motivo di orgoglio ma so bene anche, che il compito che mi attende non è dei più facili. Sono consapevole che l’unico modo per ringraziare chi mi ha dato fiducia, è quello di mettere incondizionatamente al servizio di ammalati e delle loro famiglie, tutto il mio impegno nella struttura sanitaria per garantirne il buon andamento e l’ulteriore progresso.

Ringrazio il dottor Trapani Lombardo che mi ha preceduto alla guida della Fondazione, per aver sostenuto e lottato per il settore dell’assistenza ai malati terminali ma, adesso, insieme a tutto il personale e al Consiglio di Amministrazione al quale esprimo la mia gratitudine, dobbiamo affrontare una sfida ancora più ardua che ci vedrà e mi vedrà impegnato in prima linea, per migliorare sempre di più l’Hospice Via delle Stelle e il settore delle cure palliative. In tale ottica, mi aspetto l’attenzione e il supporto delle parti attive e delle istituzioni locali e regionali che saranno da me coinvolte nelle iniziative e nei progetti che metteremo in campo per dare un senso, una dignità e una qualità della vita a tutte quelle persone colpite da malattie inguaribili e ai loro familiari, attraverso la prevenzione e il sollievo della sofferenza.

Le cure palliative nella medicina moderna sono fondamentali, indispensabili e la vita del malato terminale è importante sino alla fine. Medici, infermieri e operatori sociosanitari continueranno a donare cure, amore, attenzione ai malati terminali e anche se, il loro lavoro è molto duro e spesso poco riconosciuto, la società e chi amministra non deve mai dimenticare che questi uomini e donne sono “angeli” professionisti. Una cosa è certa, durante il mio mandato si continuerà a perseguire la strada della gentilezza e a nessuno mancheranno mai attenzioni, assistenza, aiuto. Perdere un caro è certamente qualcosa di terribile, ma sapere di essere stato al suo fianco fino all’ultimo ed averlo assistito nel migliore dei modi, affiancato da personale preparato e competente, è rincuorante. Buon lavoro a tutti noi”.

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