La Reggina domani affronterà il Palermo in campionato nel primo vero test per la zona playoff. I rosanero hanno allestito una grande squadra, rafforzando molto l’organico sia difensivo che offensivo grazie agli acquisti del calciomercato. La Reggina, dopo la vittoria contro il Sudtirol in casa, ha intenzione di dimostrare quanto il Granillo sia un campo ostico per tutte le avversarie e contro il Palermo, allenato da Corini, venderà cara la pelle. Nell’ultima giornata di calciomercato la squadra amaranto ha prelevato Bouah dalla Roma ed Hernani, anche se i due potrebbero saltare la sfida di domani. Entrambi però saranno molto utili per la stagione, essendo questa Serie B molto tosta dal punto di vista sia atletico che mentale.
Mister Filippo Inzaghi in conferenza stampa ha spiegato quali saranno le motivazioni della squadra contro il Palermo: “Mi aspetto un Palermo molto forte che ha fatto un mercato straordinario e che vorrà lottare per le prime posizioni. Penso però alla mia squadra e affrontiamo una compagine con un bravissimo allenatore che si è rafforzata molto. La squadra è stata completata oggi e siamo partiti in ritardo, e se arriveranno momenti complicati dovremmo essere un tutt’uno. Domani avremo una grande partita davanti al nostro pubblico che col Sudtirol ha la differenza e mi auguro che la squadra faccia la stessa prestazione. Quando indossi questa maglia e giochi in questo stadio le motivazioni ci siano in tutte le partite. Abbiamo la possibilità di giocare con un pubblico da Serie A e noi dobbiamo alimentare la loro passione con impegno e voglia e otta su ogni pallone. Dobbiamo continuare a lavorare e uscire con gli applausi sia se vinci sia se perdi. Siamo tutti curiosi ogni partita, ma mi aspetto ogni giorno un miglioramento. Quando prendi Di Mariano, Stulac, con la Serie B centrano poco. Il Palermo cercherà di fare la partita e penso che sarà un bel banco di prova per capire a che punto siamo e spero che sia una bella cornice di pubblico”.
Il mercato si è chiuso ieri con gli arrivi di Bouah e di Hernani. Inzaghi si è detto molto soddisfatto: “Finalmente (il calciomercato, ndr) si è chiuso e fino a gennaio saremo questi. Sono molto soddisfatto e penso che la società abbia fatto grandi sacrifici ed è chiaro che ci vorrà tempo per poter assemblare questi giocatori. Abbiamo cambiato tantissimo e ci sono pochi giocatori dello scorso anno. La società ha fatto un grande forzo e adesso dobbiamo fare gruppo il prima possibile, ma la squadra ha realizzato un bello spirito in queste prime partite”.
Inzaghi ha analizzato nei dettagli il reparto offensivo della Reggina: “Davanti siamo in tanti e abbiamo tre centrali per un posto e sugli esterni siamo 5 per due posti. Poi quando staranno bene si potrà giocare con due punte come a Terni, ma questa squadra, per ora, non ha la condizione atletica per supportarle a causa degli allenamenti non effettuati. Per ora andiamo cosi, ma abbiamo tante alternative davanti. Non sono legato al modulo, ma ai giocatori e quando staranno bene potrò metterli tutti e tre. Non vedo problematiche al momento. Sono giocatori che abbiamo voluto e ho voluto e che conosco bene. Noi dobbiamo avere questo atteggiamento senza fare calcoli e alibi. Dobbiamo recuperare il lavoro perduto nel primo mese, se siamo una squadra attendista rischieremo grosso e con i 5 cambi ho la possibilità di sostituirli. Per cui cercheremo di fare la nostra partita, ma abbiamo avversari forti e la squadra deve maturare. Abbiamo il mix giusto, sono felice di Pierozzi e Fabbian e mi fa piacere avergli dato fiducia e se i giocatori sono bravi bisogna farli giocare”.
Poi, sulle condizioni atletiche di Santander: “Non è in grado di giocare all’inizio. Sapevo di pagare dazio all’inizio, ma ha grande umiltà ed è un giocatore molto importante. Santander si sta impegnando molto e ogni allenamento cresce”.
Infine, Inzaghi ha spiegato quali sono le condizioni fisiche di Obi e dell’ultimo arrivato Hernani: “Obi torna a Reggio la prossima settimana ed è quasi pronto. Hernani era un sogno che cullavo. Ho provato a dirlo al direttore e presidente e hanno fatto uno sforzo incredibile. Il giocatore aspettava la serie A, ma appena ha sentito me, il direttore e il presidente si è convinto. Gli ho mandato il video del Sudtirol per fargli capire cosa avrebbe trovato e il giorno dopo ha accettato. Non è pronto, ma è una mezz’ala completa che ha padronanza tecnica e colpo di testa”.